Lecce-Fiorentina, PAGELLE VN: Cataldi e Colpani, trionfo Palladino. Che Beltran!

DE GEA 6,5: viene dalla prova da fenomeno purissimo contro il Milan, il primo intervento sul tiro da fuori di Krstovic non è nulla che lo possa impensierire. I pericoli maggiori sono due, quando il montenegrino non arriva alla deviazione ravvicinata su cross da sinistra e quando la spalla gli dà qualche noia dopo un intervento. Ma per fortuna è tutto a posto. Nessun problema anche su una punizione dello stesso Krstovic nella ripresa, alziamo a 6,5 anche lui quasi per osmosi rispetto al resto della squadra.

DODO 7: dalla sua parte sono bellicosi Gallo e Rebic, lui e Colpani reggono con qualche affanno nei primi minuti e poi prendono il controllo della fascia con autorevolezza, fino a quando è il brasiliano a inserirsi e a provocare l'espulsione di Gallo. Gestisce nella ripresa, entrando pure nell'azione del secondo gol di Colpani.

COMUZZO 6,5: ormai è il titolare della zolla di centro destra della difesa di Palladino, Krstovic fa un po' di confusione all'inizio ma lui e Ranieri tengono bene. Conferma il trend positivo di questo inizio stagione, fiducia nel serbatoio per occasioni più impegnative.

RANIERI 6,5: senza Gudmundsson e Kean in campo, prova a improvvisarsi lui bomber e tenta da lontanissimo, palla a lato. Dietro poco da sbattersi, tranne forse una situazione nella quale Krstovic va vicino alla deviazione vincente. Secondo tempo in totale controllo, rischia qualcosina con una sbracciata su Krstovic.

GOSENS 6,5: le uniche cose pericolose il Lecce le fa dalla parte di Dodo, così lui può dare man forte alla manovra. Da sinistra nascono entrambi i gol viola nel primo tempo. Continua a non far vedere il Gosens di Bergamo, ma se la produzione offensiva viola è questa può anche dedicarsi solo alla copertura e all'appoggio dell'azione.

ADLI 7: due gol in due partite prima della sosta, confermatissimo in mediana. Con la sua presenza in campo, uno dei due mediani a turno può sganciarsi, stavolta ne beneficia Cataldi. Un suo filtrante ben calibrato costringe Gallo a sgambettare Dodo e a farsi espellere. Anche lui ammonito, sanzioni che ogni tanto ci stanno per chi occupa la zona nevralgica del campo.

BOVE 7: sembra che giochi a sinistra da sempre, è nel posto giusto per servire a Cataldi l'assist vincente. Controlla Guilbert e dà una mano su Oudin, ma il fianco destro avversario non era in serata e non è stato difficile per uno come lui, in fiducia e in forma fisica. Farebbe lui l'assist per la doppietta di Colpani, non finirà a referto perché Falcone respinge il primo tiro.

GUDMUNDSSON sv: è la prima partita dopo la sentenza dall'Islanda sulla sua innocenza, ma non c'è verso di stare sereni. Cinque minuti e poi infortunio, speriamo che non sia nulla di troppo grave.

KEAN 7: recuperato dalla lombalgia che gli ha impedito di rispondere alla convocazione della Nazionale nella sosta. Tiene costantemente in apprensione Baschirotto e Gaspar, ricicla un pallone importantissimo in occasione del gol di Cataldi. Sembra costretto a uscire anche lui, ma resiste e per poco non trova il tris con un gran destro a giro respinto da Falcone. Il 3-0 di fine primo tempo e la superiorità numerica permette di risparmiargli sforzi inutili.

dal 6' BELTRAN 7,5: deve sostituire Gudmundsson e non è una bazzecola, ma entra indemoniato, risulta importantissimo tra le linee e recupera il pallone che poi porta al raddoppio di Colpani. Manca lui all'appello sul 4-0 e arriva il gol  con una zampata sotto porta facile facile. Gli serviva come l'aria, senza l'islandese sarà lui ad abitare la trequarti per il tempo che occorrerà.

dal 46' KOUAME' 6,5: entra nel gol di Beltran rimettendo in mezzo il pallone vagante dopo il cross di Sottil dalla sinistra.

dal 57' RICHARDSON 6,5: nulla di eclatante rispetto alla sua eleganza, anzi un fallo bruttino che gli costa un giallo, ma al Via del Mare è una festa e partecipa anche lui con giocate della sua classe.

dal 57' SOTTIL 6,5: c'è tutto lo spazio del mondo per fare male, anche lui mette qualche bella giocata a referto e dal suo piede arriva il pallone che Beltran appoggia in porta dopo il tocco di Kouamé. Impegna Falcone con uno spunto personale.

dal 66' PARISI 7: che bello vederlo esultare dopo tanto tempo, proprio a Lecce dove aveva già segnato con la maglia dell'Empoli. Gosens davanti a lui non gli lascerà molto spazio, ma se Fabiano risponde presente quando chiamato in causa può ancora ottenere qualcosa di importante dalla sua esperienza in viola.