Prestiti Fiorentina, chi resta e chi no: il borsino dei riscatti, caso per caso

Ultimo, anche se non per importanza, Nicolò Zaniolo. Il calciatore sembrava essere partito nella sua esperienza a Firenze con grande fiducia da parte di Palladino, ma poi le cose sono improvvisamente cambiate. Probabilmente molto è dipeso anche dalla scelta del tecnico di tornare alla difesa a tre, togliendo all'ex Roma tanto spazio e portandogli grande concorrenza per ottenere un posto. Dopo l'esperienza di 6 mesi non positiva all'Atalanta, Zaniolo ha fatto ritorno a gennaio al Galatasaray per poi farsi rispedire in Italia, anche se questa volta alla Fiorentina. Anche per lui si tratta di un prestito oneroso di 3,2 milioni di euro e un diritto di riscatto che diventa obbligo al raggiungimento del 60% delle presenze (da almeno 30 minuti) da 15 milioni (più 2 di bonus) da versare nelle casse della squadra turca. Anche per lui queste ultime partite tra campionato e Conference League potranno rivelarsi decisive. Sarebbe un peccato mandare in fumo questo ritorno nella squadra in cui è cresciuto così al vento.

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