“Passerella” dell’Italia contro la Norvegia? Assolutamente no, perché la vittoria è essenziale!

Chi parla di "semplice passerella" a proposito della gara che attende l'Italia contro la Norvegia, dimostra di non conoscere il regolamento internazionale, in quanto, trattandosi di una gara valevole per le qualificazioni ad Euro 2016, è molto importante per l'Italia stessa ai fini sia del Ranking FIFA che del Ranking UEFA per Nazionali.

Vi spieghiamo il perché.

Partiamo dal Ranking FIFA: trattandosi di una gara valida per le qualificazioni per il campionato Europeo il coefficiente dell'importanza della partita è di 2,5, il quale va moltiplicato per il "moltiplicatore della forza dell'avversario" ossia 166 (abbastanza elevato in quanto la Norvegia occupa il 34° posto mondiale), il tutto va moltiplicato a sua volta per 1,99 (coefficiente della "forza della confederazioni") ed, infine, per uno (in caso di pareggio) o per 3 (in caso di vittoria). In questo caso non conta il numero delle reti segnate o subite.

In caso di successo sulla Norvegia il valore che ne deriverebbe per l'Italia, per il calcolo ai fini del Ranking FIFA, sarebbe di 1.233, quasi il doppio, ad esempio, rispetto a quello ottenuto con il successo sull'Azerbaijan (705).

In caso di pareggio contro i norvegesi, questo valore scenderebbe a quota 411, mentre, in caso di sconfitta, non verrebbe aggiunto niente (e la qual cosa causerebbe una perdita di punti nel Ranking FIFA).

Per quello che concerne, invece, il Ranking UEFA per Nazionali, ossia la graduatoria che viene considerata al momento dei sorteggi sia della fase a qualificazione che della fase finale (da non confondersi con il Ranking UEFA per Nazioni), l'Italia dovrà cercare di vincere con la Norvegia, cercando di segnare più reti possibile ed evitando, soprattutto, di prenderle, nella speranza di poter accumulare più punti possibile in modo da raggiungere il quinto posto continentale, utile per entrare a fare parte delle 6 teste di serie alla fase finale (visto che la Francia, attualmente settima, farà parte della prima urna di diritto).