La quota salvezza del campionato più “pazzo” della storia potrebbe essere di 31 punti!

Il girone d'andata si è chiuso con l'ennesima sconfitta della squadra prima in classifica di turno. I 41 punti con cui il Napoli si è laureato campione d'inverno rappresentano una delle quote più basse di sempre della capolista al giro di boa nei campionati a Serie A a 20 squadre con 3 punti a vittoria (peggio, per così dire, ha fatto solo il Milan nel 2010-11, quando terminò il girone d'andata in testa con 40 punti).

Da specificare, comunque, il fatto che da quando è stato istituito il campionato di Serie A a 20 squadre con 3 punti a vittoria, cioé dal 2004-05, la squadra prima al termine del girone d'andata è sempre stata quella che poi si è aggiudicata la classifica finale.

Interessante notare anche il fatto che l'attuale proiezione della quota scudetto, cioé 82 punti, potrebbe eguagliare la quota più bassa di sempre nei campionati a 20 squadre con 3 punti a vittoria, già stabilita nel 2010 e nel 2011.

Anche la parte bassa della graduatoria sta procedendo a ritmo lento, al punto che, alla luce di una semplice proiezione matematica, stando ai dati emersi nel girone d'andata, la quota salvezza quest'anno potrebbe essere addirittura di 31 punti, visto che il Frosinone è attualmente terz'ultimo con 15 punti.

Nel corso dell'ultimo turno di campionato è stato eguagliato il record storico di vittorie esterne in un singolo turno di un campionato di Serie A, cioé 8, come accadde durante il 36° turno del campionato 2012-13 (con lo stesso bottino di reti esterne tra l'altro, cioé 18).

A differenza di quella stagione, cioé il 2012-13, però, va evidenziato il fatto che le attuali 62 vittorie esterne su 19 turni giocati (con una gara ancora da disputare) rappresentano la quota record del 33% dei risultati totali. Mai in passato avevamo assistito a questo elevato numero di vittorie esterne nel girone d'andata.

Anche la quota dei pareggi (attualmente 41 su 189 partite) rappresenta tutt'ora una quota storica, in negativo ovviamente.