Le 8 vittorie conseguite nel corso dell'ultimo turno hanno contribuito ad affossare ulteriormente la percentuale dei pareggi, attualmente in tutto 27, ossia solo il 23% sul totale. Ricordiamo che si tratta di una delle percentuali più basse della storia della Serie A. I successi casalinghi sono saliti a 62, confermando un prepotente ritorno del "fattore campo", visto che rappresentano il 52% dei risultati totali (quota più alta in assoluto da quando la Serie A è tornata a 20 squadre).
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Classifica molto corta. Potrebbero non bastare 40 punti per salvarsi
Il basso numero di pareggi potrebbe favorire l'innalzamento della quota salvezza
Nonostante l'elevato numero di successi (93 in tutto, cioé il 13% in più rispetto alla 12° giornata dello scorso campionato) la parte alta della classifica sta marciando ad un ritmo più basso rispetto agli ultimi anni. Tanto per fare un paragone, le due attuali capolista Fiorentina ed Inter, con gli stessi 27 punti non avrebbero occupato i primi 2 posti negli ultimi due campionati, in cui la quota della prima in classifica (come tre stagioni fa) oscillava tra i 31 ed i 32 punti.
Questa situazione sta favorendo una classifica decisamente più corta della media, se consideriamo soprattutto il fatto che fra il primo posto ed il terz'ultimo posto ci sono solo 16 punti, quando mediamente ce sono circa 20.
Questo potrebbe significare soprattutto una potenziale bagarre finale in coda, tanto che potrebbero non bastare 40 punti per la salvezza, come già successo 11 anni fa, quando il Parma arrivò terz'ultimo a quota 42 insieme a Bologna e Fiorentina ed il Brescia arrivò penultimo a 41 punti.
Nonostante le proiezione statistiche attuali indichino sempre in 37 punti la quota salvezza (che poi sarebbe la vera quota media al posto dei 40 punti, da tanti citati, ma non corrispondenti alla verità, anche per i motivi già descritti) dobbiamo evidenziare il fatto che, anche nella già citata stagione 2004-05 la lotta per la salvezza coinvolgeva diverse squadre nel corso della 12° giornata. Anzi, rispetto a quella stagione va messo in evidenza il fatto che, dopo 12 turni, le squadre attualmente con meno di 14 punti sono 7, cioé una in più rispetto a quella stagione che vide retrocedere, sul campo, 2 squadre con più di 40 punti finali.
Questa sorta di convinzione ci deriva anche dal fatto che, nelle prime 12 giornate stagionali, siano già stati conquistati 333 punti in totale, ossia 18 in più rispetto ai 315 del campionato preso in esame. Questa elevata propensione al successo potrebbe regalarci uno scenario finale del tutto inedito.
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