Sousa: “Ci abbiamo creduto fino in fondo. Grazie ai tifosi. L’espulsione…”

L'allenatore della Fiorentina Paulo Sousa ai microfoni di Premium ha commentato così la vittoria contro il Carpi: "Appena è cominciato il diluvio abbiamo fatto fatica e consegnato la partita verso i nostri avversari, che da qualche partita stanno lavorando tanto e facendo bene soprattutto in contropiede credendoci fino in fondo. Grazie a questo amore, questa passione e il crederci della squadra e insieme dei tifosi insieme alla fine siamo riusciti a vincere una partita difficilissima. Panchina corta? La prossima partita avremo più soluzioni, l'importante era vincere oggi con quelli che erano disponibili. Zarate? E' un giocatore che ha dei colpi, si deve integrare. Da quando è arrivato vuole aiutarci in questa impresa difficile, e in certi momenti come quello del gol ci fa credere ancora di più. Tello? Abbiamo iniziato la partita bene, poi dopo il gol Cristian ha cercato di sfruttare l'ampiezza degli spazi, e nelle accelerazioni e nell'uno contro uno può fare la differenza. Dopo che è cominciato a piovere abbiamo smesso di giocare e concesso troppe transizioni agli avversari. Deve integrarsi e avere continuità. L'espulsione? Non ho capito perché sono stato allontanato, aspetto di vedere quello che scriveranno sul referto. Sono stato tanto tempo a chiedere spiegazioni,cerchiamo di essere sempre disponibili e sereni, di mantenere umiltà ed essere superiori. Oggi non abbiamo dimostrato forza e superiorità, aspetto con curiosità quello che scrivono. Difesa traballante? Quando abbiamo la palla siamo organizzati bene, spesso abbiamo il controllo ma in certi momenti della partita abbiamo sofferto perché non iniziavamo bene l'azione".