senza categoria

Conosciamo il Parma, oggi al Franchi

MILAN, ITALY - DECEMBER 02:  Tiemoue Bakayoko of AC Milan competes for the ball with Alberto Grassi (L) of Parma Calcio during the Serie A match between AC Milan and Parma Calcio at Stadio Giuseppe Meazza on December 2, 2018 in Milan, Italy.  (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Le caratteristiche di gioco degli avversari odierni della Fiorentina

Saverio Pestuggia

Il Parma arriva a Firenze reduce da due sconfitte esterne consecutive a cui si aggiungono due pareggi casalinghi. Nell'ultimo mese la squadra di D'Aversa ha perso la brillantezza dei mesi precedenti ed è adesso all'ultimo posto nella speciale classifica di numericalcio.it che misura lo stato di forma reale delle squadre (CLICCA QUI), al contrario i viola hanno ripreso fiato e stanno viaggiando a ritmi molto buoni. Il modulo con cui gli emiliani sono soliti giocare è un 4-3-3 in cui gli esterni offensivi non giocano molto larghi ma tendono a chiudere al centro rimanendo tutti a copertura della difesa. Qui sotto le posizioni medie della partita persa a Genova contro la Sampdoria.

Tendono a giocare compatti e non sarà facile superare il muro eretto davanti all'ex viola Sepe. Il Parma è la penultima squadra come tiri effettuati e la 14a come gol segnati. Ad avvalorare questi dati negativi arriva anche l'ultima posizione nella classifica degli assist (solo 6 in totale) e in quella che misura la precisione dei passaggi che sono solo 263 quelli riusciti finora con la percentuale del 75% anche questa nella parte bassa della classifica. Insomma è un Parma che ama difendersi tanto che Sepe è il secondo come numero di parate in tutta la SerieA. Infine un dato sulla corsa: chilometraggio medio molto vicino a quello della Fiorentina nella parte mediana della classifica.