Stipendi, l’aumento (per ora) non c’è stato: alla squadra serve una piccola impresa

L'aumento del monte ingaggi? Non c'è stato. O meglio è stato minimo rispetto all'anno scorso. E da un punto di vista prettamente economico, la Fiorentina è fuori dalle prime sette del campionato, anche se poi naturalmente è il campo a fare la classifica. Con i suoi 37 milioni lordi complessivi si assesta all'ottavo posto in Serie A, ma decisamente più vicino alle squadre che le stanno dietro (+1 sulla Samp, +3 sul Bologna, +7 sul Sassuolo, +8 su Cagliari e Genoa) rispetto a quelle che la precedono (-6 rispetto al Torino, addirittura -29 rispetto alla Lazio sesta). Le prime? Non guardiamole nemmeno, visto che il solo Cristiano Ronaldo (31 milioni netti, circa 60 lordi) guadagna quasi il doppio dell'intera rosa viola.

Non è stata quindi rispettata l'indicazione che Pantaleo Corvino aveva dato lo scorso novembre, parlando di una crescita ben più significativa per il monte stipendi viola (LEGGI QUI). Certo la cifra potrebbe salire, in parte, se nei prossimi mesi andassero in porto i rinnovi di contratto - con relativi aumenti - dei vari Simeone, Veretout e Milenkovic, ipotesi più che plausibile. Ma intanto la Fiorentina ha deciso di proseguire con l'austerity, sperando che le scommesse fatte sul mercato diano i loro frutti: l'inizio è stato sicuramente confortante. I soldi non sono tutto nel calcio, così come nella vita, ma certamente aiutano e toccherà a Pioli e alla sua giovane banda provare ad andare oltre i valori sulla carta. TUTTI GLI STIPENDI DELLA FIORENTINA