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PAGELLE VN: Che solidità in difesa, Chiesa è ovunque. Dabo prezioso, Pioli merita applausi

Quinta vittoria consecutiva per la Fiorentina che aggancia il settimo posto. Le nostre pagelle

Simone Bargellini

SPORTIELLO 6: Attento sulla conclusione ravvicinata di Perica al quarto d'ora. Dice no anche al tiro dalla distanza di Jankto in avvio di ripresa. Per il resto è poco impegnato.

MILENKOVIC 6,5: Si riprende la maglia da titolare come terzino/centrale aggiunto. Concentrato.

PEZZELLA 6,5: Guida la difesa con grande sicurezza. Sfiora il gol di testa nella ripresa, ma si ostacola con Dabo.

VITOR HUGO 7: Sta diventando sempre più una certezza di questa squadra. Attentissimo dietro e freddo nella gestione del pallone.

BIRAGHI 6: Spinge molto e duella con Widmer. Nella ripresa pensa soprattutto a difendere.

BENASSI 6: Un po' interno, un po' largo, non si vede molto ma tatticamente si rende utile. Spreca la chance del 3-0 nel finale.

DABO 6,5: Prezioso in interdizione e nei colpi di testa. Sfrutta l'occasione da titolare.

VERETOUT 6,5: A lui è affidata la regia, mista a sostanza. Stavolta dal dischetto è perfetto, spiazza Bizzarri e sblocca la partita.

SAPONARA 6: Alla quarta di fila, inizia bene ma poi si perde. Gli manca l'acuto.

Dal 67' GIL DIAS 6: Si muove bene, ma sbaglia l'ultimo passaggio o il tiro.

CHIESA 7: E' ovunque, lo trovi larghissimo e poi centrale. E fa tutto, creando pericoli continui e guadagnandosi il rigore. Pazienza se a volte è un po' egoista. Ingenuo però quando si prende il giallo, che gli farà saltare Roma-Fiorentina per squalifica.

Dall'87' EYSSERIC sv

FALCINELLI 6: La giocata sul rigore, col tacco a smarcare Chiesa, è da applausi. Ma sotto porta lascia alquanto a desiderare, sia quando Saponara lo smarca al 20' (sinistro strozzato) sia quando un rimpallo lo libera davanti al portiere al 35' (pallone ciccato).

Dal 67' SIMEONE 6,5: Al primo pallone trova il gol, con caparbietà.

PIOLI 7: Si permette anche un minimo di turnover, schierando Dabo e Falcinelli, ma la sua Fiorentina non si ferma. Quinta vittoria consecutiva, ottenuta con merito e con personalità. Adesso l'Europa è lì e c'è tanto del suo.

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