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Dilemma attaccante: cinque giocatori per Sousa, ma alla fine chi resta?

L'attacco è, al momento, il reparto più fornito della rosa a disposizione del tecnico portoghese, ma anche quello con meno certezze in vista della prossima stagione

Stefano Fantoni

"Abbiamo cinque attaccanti. Tutti godono di grandissima considerazione di allenatore e società, ma non si possono tenere tutti. Dovremo fare delle scelte, tenendo conto delle nostre valutazioni e del mercato". Uno dei passaggi fondamentali della conferenza stampa di Pantaleo Corvino (LEGGI QUI) è stato proprio questo. L'attacco è, al momento, il reparto più fornito della rosa a disposizione di Paulo Sousa. Rebic è stato ceduto in prestito, a Firenze ci sono già Babacar, Rossi e Zarate, mentre arriveranno nelle prossime settimane Kalinic e forse Gomez.

Cinque giocatori in rosa, ma dal futuro incerto. Come ribadito dal suo agente (LEGGI), Kalinic è uno dei punti fermi della Fiorentina, ma il mercato chiama e i viola potrebbero rispondere dinanzi ad offerte indecenti. Babacar, invece, non rientra tra i preferiti di Sousa e potrebbe partire in direzione Premier League, mentre per Zarate ci sono sirene arabe e cinesi. E poi Rossi, per cui presto ci sarà un faccia a faccia decisivo per sbrogliare il futuro. La sensazione è che il contratto, in scadenza nel giugno 2017, unito soprattutto alle valutazioni tecniche di Sousa, possa essere l'elemento di unione o rottura.

Infine Mario Gomez, forse il meno desiderato delle punte viola, soprattutto per quell'ingaggio troppo pesante per le casse gigliate. Il Besiktas ha dato un ultimatum al tedesco, in patria più di un club lo sta cercando, ma la soluzione del rebus è ancora lontana. Adesso la palla passa a Corvino e Sousa: per formare il miglior attacco possibile il tempo è più che sufficiente.

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