Questo il parere di Bernardo Brovarone a Radio Bruno: “Montella è un personaggio molto articolato, in positivo, e i suoi precedenti nella Fiorentina non sono trascurabili. Il suo arrivo potrebbe preludere a novità anche a livello dirigenziale, è questo il messaggio di speranza più bello che arriva da questa scelta. Credo che per tornare a Firenze Montella abbia discusso di molte cose, compresa la figura di Cognigni, perchè nel finale della sua precedente avventura c’erano stati problemi su questo aspetto. Non so cosa accadrà con Corvino, potrebbe andarsene o forse dovrebbe farlo, di certo la decisione è stata presa da Diego Della Valle scavalcando Corvino e questo fa riflettere”.
Della Valle in versione De Laurentiis. Ma con il solo Montella non si risolve il problema
Montella, ottavo allenatore di “ritorno” alla Fiorentina. I precedenti non sono positivi
L’altro che dovrebbe andarsene di corsa è Corvino per aver voluto giocatori insignificanti nella rosa Viola
Con lui mai niente di buono
VATTENE
Per me la notizia più bella è che Diego ha deciso di fare di testa sua senza ascoltare i dirigenti che per incapacità gli stanno causando contestazioni e infamate. Spero che faccia piazza pulita, che ascolti Montella e magari Antognoni, che sono uomini di calcio. Questo sarebbe un grande passo avanti, pur continuando a fare autofinanziamento. Anzi per me la curva dovrebbe mandargli un messaggio del tipo “Diego, o torni protagonista te o è davvero meglio che tu ceda la società”.
Io al posto di Corvino ci metterei Giancarlo, magari affiancato da un “uomo dei conti”. Giancarlo ha sempre avuto un occhio straordinario per i giocatori. Secondo me sarebbe la persona giusta.
Spero che ci sia un cambiamento a livello di presidente e di DG. Si puo’ fare autofinanziamento anche mantenenfo una buona squadra , l’importante è sapere comprare i giocatori e non affidarsi solo ai consigli e alle pressioni dei procuratori
Montella ha un gioco particolare che su basava tutto su Pizarro e centrocampo altri grandi giocatori di centrocampo. Si vinceva molto perché si subiva pochi gol .mi domando cosa farà con questi giocatori con un centrocampo colabrodo? Speriamo bene e che si riesca a salvarci . Vedo tutte le altre squadre giocare meglio e correre di più. In bocca al lupo Vincenzo.
Ma è ovvio che Montella con questi giocatori farà un altro tipo di gioco. Non condivido tutte queste preoccupazioni per questo finale di stagione, che non ha veramente niente da dire. Sono invece più ottimista per la prossima, se prendi Montella gli devi fare la squadra adeguata. Lui stesso dopo i risultati che ha ottenuto qui non sarebbe sicuramente tornato senza la prospettiva di rifarli. Voglio pensare che l’arrivo di Montella sia un segnale forte di rilancio.
Caro Brovarone ti sfugge un particolare: mario cognigni (per gli amici gnigni) è unico socio della Firenze Viola S.r.l. proprietaria del 2% (150 mila azioni) della ACF FIORENTINA, quindi ha piu quote di andreino stesso visto che ha 1% (diego il 97%). Siamo ostaggi senza via di fuga.
Decisione presa in corsa quando avevano le spalle al muro in conseguenza della decisione di Pioli che, evidentemente, non avevano previsto al momento del rilascio del comunicato. Rimarranno tutti al loro posto e nulla cambierà, a cominciare dall’autofinanziamento. Tra qualche mese nel tritello ci tornerà Montella, che però, nel frattempo, si è garantito altri tre milioni sul c/c.
La memoria corta fa l uomo debole. Montella, in una dichiarazione /articolo del 2014, contesta l operato di Pradè cito l articolo:
Montella li ha bocciati tutti: da Badelj a Richards passando per Brillante, Octavio e Kurtic. L’unico nuovo acquisto che è riuscito ad imporsi nella Fiorentina è stato José Basanta, gli altri, invece, si sono divisi tra panchina e tribuna. Anche Marko Marin è stato bocciato da Montella che in campionato non lo ha impiegato nemmeno per un minuto, con El Hamdaoui(emarginato da anni in Fiorentina) che lo ha superato nelle gerarchie interne. Montella, è evidente, non ha trovato un titolare tra gli acquisti arrivati in estate e nessuno di loro è riuscito a soppiantare i diretti rivali per la maglia da titolare. Il mercato di gennaio servirà a sfoltire la rosa, vedremo chi degli ultimi arrivati farà le valige e saluterà la maglia della Fiorentina.
Come diceva Claudio Vulla: Bongiorno Giuliana!!!
La memoria corta ce l’hai tu. Badelj fu Montella a farlo esordire a a dargli la maglia di titolare (Coppa Uefa contro la Roma) e da lì non lo tolse praticamente più. Gli altri erano stati presi da Pradè con l’elemosina di Gnigni ( che prese personalmente Marin). E se ti ricordi la definizione di Omo Nero a Gnigni la diede proprio Pradè. Pradè non ha avuto un decimo dei soldi avuti da Corvino con le ultime 2 campagne acquisti
Pradé e Corvino quando hanno avuto i soldi da spendere senza dover vendere più di tanto (ovvero i primi 4 anni di Prandelli e i 3 di Montella) hanno fatto bene tutti e due. Senza lilleri invece …
Allora Montella è pazzo perché lo dichiarò lui, sta di fatto che glia altri furono bocciati. Per quanto riguarda il budget che tu dici, in primis Pradè non ha saputo vendere chi ha venduto, praticamente regalati, poi è chiaro che se spendi ttt in stipendi per gli acquisti ti rimane ben poco, vogliamo parlare del carrozzone Gomez?! Ma cmq io non contesto l operato di Pradè, sia ben chiaro.
Via Corvino.
Sarebbe bello che Diego avesse scavalcato Corvino. Vuol dire che a breve anche Corvino dovrebbe dare le dimissioni e sognando in grande, ma qui la vedo più dura un allontanamento di Cognigni dalla Fiorentina.