Kean: “Bravo Maignan sul mio tiro. Meglio di Vlahovic? Devo dimostrare tanto”

Moise Kean, ha parlato ai microfoni di Rai Sport, al termine di Italia-Francia. L'attaccante della Fiorentina è stato protagonista dopo il suo ingresso in campo al 66°, al posto di Retegui. In pieno recupero, infatti, ha avuto sul sinistro un grande occasione, neutralizzata dal portiere transalpino e del Milan Mike Maignan. Così ricostruisce l'episodio Kean:

Occasione finale? È stato bravo Maignan a parare. Ho provato a sorprenderlo all'ultimo. Abbiamo giocato un'ottima partita, siamo stati sfortunati sul risultato, ma da questa sconfitta possiamo solo imparare. Partita difficile per gli attaccanti? Sì, perché c'erano pochi spazi da attaccare, loro hanno degli ottimi difensori. Ho provato a tenere un po' di palle, ma anche lì son stato un po' sfortunato, ma si può solo imparare come ho detto. Bilancio azzurro? Siamo un'ottima squadra, giochiamo bene e il mister ci ha messo nelle condizioni migliori per giocare. Ci siamo ritrovati subito, anche con giocatori nuovi e un gruppo giovane, è la cosa più importante. Ottimo momento? Sì. adesso sto bene, quando il mister mi chiama mi faccio sempre trovare pronto.

In zona mista lo stesso Kean ha risposta anche ad una domanda sul paragone con Vlahovic:

Troppo soli davanti lui e Retegui? Oggi abbiamo giocato contro la Francia, hanno difensori tosti. Non siamo riusciti a sfruttarla al meglio. Tutte le partite non possono essere sempre al 100%, è andata così e non possiamo far altro che imparare da questo. Meglio di Vlahovic? Alla Fiorentina sto bene, stiamo facendo un ottimo lavoro. L'anno scorso non è stata un'annata fortunata, quest'anno per me è importante dove devo dimostrare ancora tante cose".