La storia, dicono i saggi, ci insegna a migliorarci e a non sbagliare più. La storia è spesso materia non ben digerita e gradita dagli studenti di mezza Italia. La storia non è mai stata la forza di ACF Fiorentina, ovvero la società guidata dai Della Valle rinata dalle ceneri di quella distrutta da Vittorio Cecchi Gori. Molte volte i Della Valle sono stati criticati per il mancato ricordo di quello che è stato il passato della Fiorentina, per le fotografie che campeggiano in sede dove mancano i campioni che hanno fatto grande la nostra squadra, per la mancanza di contatto con gli stessi e per tanti episodi analoghi.
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Onore al passato, un piccolo grande gesto della Fiorentina
Domenica al Franchi verranno premiati i giocatori che vinsero lo scudetto 60 anni fa. Non sono tanti ma è il gesto che conta
Domenica però la società ha deciso di fare un passo indietro e premiare i calciatori che nel 1955/56 vinsero il primo memorabile scudetto della storia della Fiorentina. Sono passati 60 anni (oggi ricorre l'esatto anniversario della conquista del tricolore) e pochi sono i campioni che saranno ancora presenti, ma ricordarli in questo anniversario è un'ottima iniziativa che sarà senz'altro gradita ai tifosi presenti e anche ai critici. Un piccolo passo verso la storia della società che è nata nel 1926 (a breve saranno 90 anni) e che potrebbe riportare un po' di feeling con i tifosi che amano tutto quello che di viola è vestito. Un grande gesto per ricordare chi accese le speranza di una tifoseria tanto calda allora come ora.
E quindi se è giusto criticare quando la storia viene dimenticata o peggio cancellata, adesso è altrettanto giusto battere le mani ai dirigenti che hanno organizzato l'evento di domenica pomeriggio. In attesa di conquistare il quinto posto matematico.
(La foto è tratta da www.storiadifirenze.org)
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