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Fiorentina-Monza, pagelle VN: Cabral, sei tu? Il futuro è Bianco

Giovanni Zecchi

TERRACCIANO 6,5: qualche anticipo e un po' di rilanci. Bravo a bloccare un debole tiro di Izzo. Può solo soffiare sulla conclusione di Petagna. Incolpevole sul bolide di Carlos Augusto. Miracoloso su Mota, poi Petagna lo grazia.

DODÒ 6: servito in modo ottimo da Igor nel primo tempo, non trova la porta sprecando una buona occasione. Il brasiliano però entra subito nel vivo del match spingendo con continuità. Con il passare dei minuti però, soffre la pressione avversaria.

M. QUARTA 6,5: grande qualità nell'assist a Cabral. Granitico in difesa, ma spesso tenta la gioca anche per impostare la manovra. A volte si lascia anticipare con troppa facilità. Spaesato sul gol del Monza. Sfiora il gol più volte nel finale.

BIRAGHI 6: un capitano in forma quello visto nei primi 60' al Franchi. Cross, dribbling e galoppate. Suo il palo da calcio d'angolo. Nella ripresa scompare dal campo.

BIANCO 6,5: la personalità c'è. Gestione e visione per il nuovo regista viola. Prova anche il tiro in porta. Il futuro della Fiorentina deve partire dai suoi piedi. Con la giusta esperienza può diventare un ottimo giocatore. Dal 63' AMRABAT 5,5: forse la forma fisica di cui parla Italiano ancora non è raggiunta. Il marocchino sbaglia e non incide.

DUNCAN 5,5: fuori dal gioco della squadra. Tocca pochi palloni e commette qualche errore di troppo. Spara alle stelle un ottimo pallone di Saponara. Può fare di più. Dal 86' CASTROVILLI SV

IKONÉ 6: il francese va ad intermittenza. Minuti di nulla, poi si accende, salta tutti e conclude. Serve un po' di precisione in più e di continuità. Una cosa è certa, quando parte è difficile fermarlo. Per quello che crea però, dovrebbe concretizzare di più.

BARAK 5,5: prova vari fraseggi, ma senza riuscirci. Si inserisce con difficoltà e non crea molti pericoli. Nel finale cerca l'angolo, ma non trova la porta. Il meno pericoloso dell'attacco viola. Dal 78' BONAVENTURA 6: il suo lo fa. L'ex Milan si propone e crea. Niente di esaltante certo, ma è una certezza.

SAPONARA 6: Ricky c'è e si sente. Prova a mettere qualità nella manovra offensiva, anche se a volte sbaglia il controllo o l'ultimo passaggio. Dal 63' KOUAMÈ 5,5: entra per dare imprevedibilità all'attacco viola. Non si rende mai pericoloso e non riesce a scappare in velocità.

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