Forse tutti ricorderete questa immagine di Rocco Commisso che il 6 giugno 2019 sbarcava a Peretola dopo una settimana di trattative serrate con la famiglia Della Valle. L'accoglienza fu, come era prevedibile, calorosa perché Firenze era stanca dell'apatia con cui la proprietà Della Valle stava portando avanti la società viola. Il corso dei fratelli marchigiani era ormai terminato da tempo e l'entusiasmo di Commisso "chiamatemi Rocco" precisò subito, la sua voglia di fare qualcosa di buono per la Fiorentina non poteva non fare innamorare i tifosi viola risvegliando in loro (e anche in chi vi scrive) la voglia di portare alto il labaro cantato da Narciso.
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Buon compleanno viola Rocco
Un anno fa Rocco Commisso sbarcò a Peretola e fu subito amore con Firenze. Oggi in video conferenza dagli Usa
E poi via con le strutture di cui la Fiorentina era clamorosamente mancante. Ecco la trattativa lampo per il centro sportivo a Bagno a Ripoli dopo decenni di chiacchiere e la volontà di cambiare volto allo stadio della sua Fiorentina. E qui purtroppo, è storia di tutto l'anno e anche di questi giorni, Rocco non è ancora riuscito a districare una matassa che si dipana a Firenze da decenni con da una parte i nostalgici del Franchi che propendono per un restyling minimizzato invece dal sovrintendente Pessina che si limita ad applicare le leggi vigenti e dall'altra chi invece (compreso il sottoscritto) vorrebbe vedere uno stadio che non sia un'opera d'arte ma che sia funzionale ai tempi e propositivo per le sorti della società viola.
In tutto questo, come tutti sappiamo, tutto si è bloccato per tre mesi a causa del coronavirus e anche il 'fast fast fast' di Rocco ne ha risentito. Oggi parlerà in video conferenza dagli Usa e probabilmente qualche indizio sulle sue reali intenzioni ce lo darà ma intanto i tifosi fiorentini e anche i viola club sparsi per l'Italia e non solo, si sono uniti sotto l'hashtag #noistiamoconrocco. E come non voler bene a quest'uomo che mette passione, cuore e... dollari? Auguri Rocco, i tifosi sono tutti con te.
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