In Conference sarà Puskas-Fiorentina. Il passaggio clamoroso degli ungheresi

Puskas Akademia e Ararat Armenia hanno giocato la gara di ritorno del terzo turno di Conference League (qui tutte le partite). Nella gara di andata gli ungheresi hanno avuto la meglio per 1-0 con una rete allo scadere, invece a Budapest è venuto fuori un clamoroso 3-3 all'ultimo

Primo tempo 

Parte bene la Puskas Akademia FC, che, forte del vantaggio della prima sfida (0-1 finale in Armenia) e della partita di ritorno in casa, trova immediatamente il vantaggio, al 9' con l'esterno ungesse tutta-fascia Zsolt Nagy. Già nei primi minuti, però si è da subito notata la piena attrazione offensiva degli ospiti che nonostante il risultato (2-0 momentaneo nella doppia sfida) dominando sia per possesso palla (64%) che per gol attesi (xG, ben 0,95). 5 angoli a 1, ben 11 tiri totali a 3. Il forte pressing degli ospiti viene ripagato negli ultimi 5 minuti del primo tempo con un, uno-due fulminante. Prima Serobyan (numero 9) pareggia al 40' e, 4 minuti più tardi, il centrocampista Harutyunyan la ribalta. La sfida è più attesa che mai per sfidare la Fiorentina di Palladino; è 2-2 (totale) tra Puskas Akademia e Ararat Armenia.

Secondo tempo

Parte forte ancora la Puskas Akademia che dopo due minuti arriva al pareggio con il solito Nagy e continua ad attaccare tanto che al 67' arriva la terza rete per i magiari che però viene annullata. Il risultato resta 2-2 e la qualificazione al play off è sempre appesa a un filo. Persiste la supremazia, a livello di occasioni e possesso palla a favore degli ungheresi. Nel frattempo gli armeni restano in 10 pe l'espulsione di Nondi. La strada per arrivare al preliminare è sempre più irta quando siamo al 78' di gioco. All'84', ecco l'insperato il pareggio dell'Ararat con Duarte; è 3-3 il parziale totale a 1 minuto dalla fine. Clamoroso sorpasso della Puskas Akademia FC al 94'! In rete Favorov, entrato da appena 10 minuti. E' 4-3 il risultato finale tra le due sfide per gli ungheresi. 

La Puskas Akademia passa il turno, seppur soffrendo e trovandosi davanti un inaspettato Ararat, molto propositivo e spregiudicato, nonostante le tante condizioni a sfavore. Tra i 2 tempi, il possesso palla resta nelle mani degli armeni, ma diminuisce (da 64 a 55), mentre sono aumentate notevolmente le statistiche gol attesi (xG, 0,57) dei locali. Tutto ciò, segno di una contro-risposta della Puskas Akademia all'arrembaggio dell'Ararat di fine primo tempo. Un passaggio sudato e turbolento. Ora gli ungheresi sono attesi dalla doppia sfida contro la Fiorentina di Raffaele Palladino.

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