Il Mapei Stadium è un fortino, ma ultimamente ha portato bene alla Fiorentina

I fatti, per adesso, parlano chiaro. Il Mapei Stadium è un'autentico fortino per il Sassuolo (LEGGI QUI). Anzi, nell'impianto di Reggio Emilia hanno avuto la peggio big del calibro di Lazio, Juventus e, alla prima giornata, quel Napoli che adesso sta volando grazie alle reti di Gonzalo Higuain e non solo.

E' altrettanto vero, però, che la casa della squadra emiliana porta fortuna alla Fiorentina (gli scongiuri sono d'obbligo). Il 22 dicembre 2013 fu un lampo di Rossi, una "rasoiata", a battere la compagine neroverde. Non fu un match spettacolare, poche le occasioni da gol, ma il tiro di Pepito regalò tre punti pesantissimi alla squadra allenata da Vincenzo Montella. Fu un bellissimo regalo di Natale, mentre per il Sassuolo fu il terzo ko consecutivo. Grazie a quel successo, i gigliati salirono a 33 punti, portandosi a sole tre lunghezze di distanza dal Napoli. La Fiorentina volava, trascinata da uno splendido Giuseppe Rossi. Poi, però, alla ripresa del campionato dopo la sosta invernale, il crack al Franchi contro il Livorno. L'ennesimo infortunio nella carriera dell'ex Villareal che tornò in campo in primavera.

Spettacolo puro a tinte viola lo scorso 14 febbraio. La Fiorentina batté meritatamente il Sassuolo per 3-1 e tenne vivo il sogno del terzo posto, distante quattro punti. Fu il sesto risultato utile consecutivo per i ragazzi di Montella. Fu la grande serata di Salah e Babacar. Alla mezz'ora il senegalese, da centrocampo, allungò di tacco per l'egiziano che poi trafisse Consigli con un preciso piattone sinistro. Primo gol con la Fiorentina per un giocatore destinato a far parlare molto di se nei mesi successivi. Il raddoppio per gli ospiti arrivò due minuti più tardi con Babacar bravo a spostarsi dalla marcatura di Cannavaro e ad insaccare in rete. Khouma ancora protagonista al 17' della ripresa con un tocco ravvicinato per il 3-0. Inutile il 3-1 di Berardi.

Nelle ultime due occasioni, dunque, il Mapei Stadium ha portato bene alla Fiorentina. Non c'è due senza tre?