statistiche

Serie A – Il nuovo secolo regala un amaro 25% in meno di presenze medie negli stadi italiani

Continuano a scendere le medie degli spettatori negli stadi di Serie A. Da quando esistono le pay tv il calo è stato del 21%

Roberto Vinciguerra

Al termine della stagione di Serie A 1998-99 il numero degli spettatori medi per partita si aggirava sui 31.800 (media calcolata sui 30 campionati precedenti, cioé dal 1969-70 ). Dopo il cambio del secolo abbiamo assistito ad una caduta verticale e progressiva del numero degli spettatori nel massimo campionato italiano. Al termine del primo campionato del nuovo millennio, infatti, gli spettatori medi a gara erano già scesi sotto i 30.000 (29.731 per la precisione). Successivamente nel 2004-05, anno in cui venne deciso, dopo 53 anni, di tornare al campionato a 20 squadre, il numero degli spettatori medi calò a 24.986 a partita. Nel 2009-10, stagione in cui per l'ultima volta una squadra italiana ha vinto un titolo continentale (l'Internazionale in Champions League) il numero degli spettatori medi a partita nella massima serie nazionale scese ulteriormente a quota 24.126. Nell'ultima stagione, terminata nel maggio scorso, questa media è arrivata a toccare quota 22.053.

L'attuale media degli spettatori dei 18 campionati di Serie A del nuovo secolo (o millennio per chi preferisce) è di 23.900 presenze a gara.

In pratica, rispetto al periodo, che potremmo definire di "fine novecento" (ossia gli ultimi 30 anni dello scorso secolo), la Serie A ha perso il 25% di spettatori medi a partita nel nuovo secolo (CLICCA PER CONTINUARE A LEGGERE)