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Ranking FIFA – La sconfitta della Francia farebbe guadagnare una posizione all’Italia

Numeri, statistiche e curiosità di Germania-Francia. Per quello che concerne la graduatoria mondiale l'Italia potrebbe salire di un posto nel caso in cui i tedeschi dovessero conseguire un successo nella seconda semifinale dell'Europeo

Roberto Vinciguerra

Il Portogallo, con il secondo successo su 5 semifinali disputate agli Europei, ha acquisito il diritto di disputare, per la seconda volta nella storia, una finale continentale. Il precedente risaliva all'edizione del 2004, che si disputò proprio in Portogallo, che vide i lusitani perdere in finale contro la Grecia.

Con il gol segnato contro il Galles Cristiano Ronaldo ha raggiunto, a quota 9 reti, Platini in vetta alla graduatoria assoluta dei cannonieri storici della fase finale di un campionato Europeo. Da evidenziare il fatto che Ronaldo detenga anche il record assoluto di gare disputate in una fase finale di un campionato Europeo (20). Al secondo posto di questa particolare graduatoria troviamo, a quota 17, appaiati Buffon e Schweinsteiger, il quale, ricordiamo, ha ancora la possibilità di alimentare la propria quota e superare Buffon.

Francia-Germania, in programma stasera, rappresenta uno scontro inedito in un turno di semifinale di un Campionato Europeo.

La Germania, veterana delle semifinaliste, disputerà una semifinale continentale per l'ottava volta. Il bilancio per i tedeschi (comprese le gare disputate come Germania Ovest) è molto positivo, in quanto ha raggiunto la finale in 5 casi su 7. Nel 1972 la Germania Ovest si impose sul Belgio, nel 1976 sulla Jugoslavia, mentre nel 1998 venne sconfitta dall'Olanda. Nel 1992, come Germania nuovamente unita, i tedeschi ottennero un successo di misura (3-2) contro la Svezia, nel 1996 eliminarono l'Inghilterra ai calci di rigore, nel 2008 superarono, nuovamente di misura (3-2), la Turchia, mentre nel corso dell'ultima edizione la Germania venne eliminata dall'Italia.

La Francia, invece, disputerà per la quinta volta una semifinale continentale e tenterà di staccare il pass per la finale per la 3° volta (dopo il 1984 ed il 2000), cercando di evitare di ripetere le negative esperienze del 1960, dove perse di misura contro la Jugoslavia (5-4) e del 1996, dove venne eliminata ai calci di rigore dalla Repubblica Ceca.

Statisticamente, poco più la metà delle 27 gare valide per le semifinali dei campionati Europei disputate sin ora (ossia 14), sono terminate al 90° minuto. Negli altri 13 casi la partita si è risolta 6 volte al 120° minuto, 6 volte ai rigori ed in un solo caso (Italia-URSS nel 1968) al lancio della moneta. Interessante notare l'elevata media dei gol a gara realizzati in semifinale (2,81), tanto che le semifinali terminate 0-0 nei tempi regolamentari sono state solo 4 (ossia il 15% sul totale). Interessante notare come la metà degli 0-0, cioé 2 gare, siano stati conseguiti dall'Italia: contro l'URSS, come già specificato, nel 1968 e contro l'Olanda nel 2000, ossia nelle due edizioni in cui, poi, l'Italia disputò le sue due prime finali continentali.

Da evidenziare, però, il trend nettamente al ribasso delle ultime 5 edizioni, dove sono state segnate solo 2 reti di media a gara nel turno delle semifinali (Portogallo-Galles ha confermato questo trend) e le gare andate ai supplementari sono state addirittura 6 (cioé il 60%). Di queste 6 gare 4 partite (cioé il 40% sul totale) sono terminate ai calci di rigore. Anche la proporzione degli 0-0 è decisamente aumentata nelle ultime 5 edizioni: 3 volte su 10, quindi il 30%.

Stando ai dati delle ultime 5 edizioni possiamo prevedere, a livello statistico, l'epilogo ai rigori di Francia-Germania, in cui dovrebbero essere segnati, complessivamente, un gol per parte nei tempi regolamentari.

Chiudiamo con un dato importante che riguarda il Ranking FIFA, in quanto, il successo del Portogallo ha consentito ai lusitani di superare l'Italia e di collocarsi al 7° posto. Da parte sua l'Italia è riuscita, però, a mantenere il 10° posto in virtù del fatto che il Galles abbia perso alcune posizioni e sia scivolato all'11° posto, cioé appena dietro agli azzurri.

Ma l'Italia potrebbe chiudere al prossimo fixing addirittura al 9° posto nel caso in la Germania dovesse sconfiggere la Francia nei tempi regolamentari. Ricordiamo che l'ultima volta che l'Italia aveva occupato il 9° posto mondiale, risaliva addirittura al giugno 2014, ossia alla vigilia del catastrofico mondiale brasiliano.