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Nel ’75 la Juventus tentò di vincere lo scudetto a Firenze, ma venne asfaltata dai viola

41 anni fa la Juventus aveva la possibilità di vincere lo scudetto matematicamente a Firenze ed estromettere definitivamente, come adesso, il Napoli dalla corsa tricolore, ma dovette rimandare i festeggiamenti di una settimana...

Roberto Vinciguerra

Era l'11 maggio 1975 ed era in programma la 29°, e penultima, giornata di campionato. La Juventus aveva 4 punti di vantaggio sul Napoli, secondo in classifica (proprio come adesso). Per i bianconeri, impegnati a Firenze, bastava conseguire anche un punto per vincere lo scudetto con una giornata d'anticipo. La Fiorentina, nona in classifica a 14 punti dai bianconeri, non aveva più niente da chiedere al campionato. La gara casalinga contro la Juventus rappresentava, in particolare, per i gigliati l'ultima gara con il mitico Nereo Rocco in panchina di fronte al pubblico fiorentino. Di fronte a 45.000 spettatori accorsi al "Comunale" fiorentino, però, la squadra viola si tolse una gran bella soddisfazione: regolò con un sonoro 4-1 la Juventus già sicura di avere vinto il campionato (al punto che, secondo fonti abbastanza attendibili, pare che la squadra bianconera fosse giunta nel capoluogo toscano con una cassa di champagne, che riportò, ancora intatta, a Torino la sera stessa).

Ecco come "La Stampa" di Torino seguì quella vicenda in quei giorni.