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PALLADINO 6: eccoci alla valutazione più complessa e più discutibile. Per me vale 6 perchè a conti fatti il sesto posto con 65 punti è in linea con le aspettative e il valore della rosa. Non ha mostrato un calcio spettacolare, verissimo, ha sperperato una valanga di punti con squadre piccole, nelle coppe poteva e doveva fare meglio (specie in Coppa Italia). Però lo score contro le grandi è oltre qualsiasi previsione e poi ha avuto il grandissimo merito di non perdere mai la bussola, di tenere la squadra a galla e ripartire anche nei momenti più critici, rialzandosi anche nelle due giornate finali quando in pochi ci credevano. Palladino ha valorizzato alcuni singoli, Kean e Comuzzo su tutti. Sì la rosa a sua disposizione era di qualità, ma le prime 5 in classifica non valgono certo meno (anzi) e comunque gestire una rivoluzione totale non è mai uno scherzo. Citofonare Thiago Motta per info. Di certo questa stagione gli è servita tanto e la speranza è che nella prossima sia pronto a fare uno step in avanti, sotto tanti aspetti. A patto che la società faccia altrettanto.

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