Sentite Roberto Mancini: “Ho sbagliato a lasciare la Nazionale, tornerei”

L'ex ct della Nazionale Roberto Mancini, cui era succeduto Luciano Spalletti, oggi tornerebbe sui suoi passi. Lo ha affermato a La Gazzetta dello Sport, che ha intervistato l'allenatore che nel 2001 portò la Fiorentina al suo ultimo trofeo in ordine di tempo, la Coppa Italia: qui un estratto del contenuto.

"Oggi non so quello che succederà e non è il momento di entrare in certi discorsi. Ma che ho sbagliato scelta, che non lo rifarei, l'ho detto mesi fa, non negli ultimi giorni. In tempi non sospetti, diciamo così. Sacchi ha detto che merito un'altra chance? Arrigo è un simbolo della Nazionale e un modello per gli allenatori. E sa di cosa parla. Ha detto anche che per la Nazionale lui rinunciò a due miliardi di lire? Beh, anch'io rinunciai a dei soldi. Ma per la Nazionale sono cose che si fanno: ci sta tutto". 

"C'è spazio per ricomporre con Gravina? Non credo sarebbe un problema. Ci siamo già visti, ci siamo parlati, il presidente sa che nella vita si fanno anche errori. Essersi capiti su questo è la cosa più importante, al di là di quello che accadrà. L'ho risentito? Non negli ultimi giorni, ma non è passato tanto tempo da quando abbiamo parlato. E con i giocatori ho parlato? Non dopo le ultime due partite, però non ci siamo mai persi: ci scriviamo, soprattutto se fanno belle cose con i club. Con loro c'è un rapporto importante, che resterà tale per sempre: per me sono giocatori speciali, e io credo di esserlo per loro".