Lavoro, intensità, voglia di riscatto. La Juventus fa quadrato per Firenze

La Juventus pensa già alla Fiorentina, che dovrà giocare con i bianconeri dopo l'impegno di Conference. Non è un grande momento per i bianconeri, che sono tornati a lavorare alla Continassa con i musi lunghi dopo il pesante 0-4 con l'Atalanta. Tuttosport riferisce di una concentrazione però importante a Torino, c'è la consapevolezza di tutti di essere in un periodo non facile. Motta ha parlato come sempre con i suoi ragazzi, senza usare toni alti e forti ma facendo prendere coscienza del peso della sconfitta e della figuraccia, oltre che della necessità di marciare uniti per salvare una stagione. La squadra ha rivissuto nel dettaglio la partita, analizzando gli errori, proponendosi di cambiare atteggiamento e impatto, oltre che lavorare sulla reazione.

Da cosa ripartire

Quindi, il tecnico ha parlato anche di quali siano i tratti da cui ripartire: lavoro, intensità, collaborazione, voglia di riscatto. A partire proprio dalla partita del Franchi, contro una squadra anch'essa alla ricerca di punti. Motta sa che Firenze può essere la svolta della stagione in ogni senso. Savona e Rouhi potrebbero rientrare, mentre Conceiçao è apparso ancora più indietro. La società - presente a bordo campo con Giuntoli e Scanavino - ora chiede una prova di forza.