Graziani: “Palladino manca di carattere, è bruttissimo il modo in cui perdiamo”

L'ex giocatore e allenatore Ciccio Graziani ha parlato ai microfoni di Radio Bruno. Ecco le sue dichiarazioni più importanti sull'attuale posizione di Palladino e la partita di venerdì contro il Lecce.

La fine di Palladino?

Non penso che sarà la fine del percorso di Palladino: si possono e si devono trovare delle variabili, è bruttissimo il modo in cui perdiamo; è questione di carattere e di credere nel progetto. Poca volontà e poca grinta peggiorano le cose. Pensavo che quello col Como fosse un errore di percorso, ma adesso non possiamo disperarci per l'assenza di Kean venerdì. La Roma sta crescendo e giovedì Milan e Bologna recupereranno la partita in meno: saremo tutti alla pari ma potremmo perdere posizioni. Mi dispiacerebbe che la Fiorentina si trovasse dietro a queste squadre per le brutte prestazioni fatte e le sconfitte che abbiamo subito. I calciatori devono fare i calciatori e l'allenatore deve fare l'allenatore, non penso che il Mister abbia perso potere e credibilità, ma deve lavorare sulla voglia di combattere e sacrificarsi: se perdi devi perdere sapendo di aver dato tutto.

I ruoli adatti

Credo che Beltran possa lavorare bene come centravanti, ma se non vinciamo in casa col Lecce la situazione può peggiorare seriamente: mancano i valori caratteriali. Zaniolo mi ha dato una buona impressione, Fagioli da mezzala destra può dare soddisfazioni, Cataldi lo metto al posto di Adli, Mandragora mezzala di sinistra... Le giuste valutazioni dovrà farle poi Palladino. Col Verona malissimo: ha subito più goal di tutti in Serie A quest'anno e i tiri viola in porta sono stati davvero troppo pochi. Non vedo la stessa determinazione dei tempi che ci hanno visto nelle prime zone della classifica.