Defibrillatore sottocutaneo rimovibile: come funziona e quando si inserisce

Michele Bocci, giornalista de La Repubblica che fin da subito ha seguito da vicino la vicenda Bove, parla e spiega nel dettaglio come funzioni il defibrillatore sottocutaneo impiantato questa mattina ad Edoardo Bove:

Il defibrillatore sottocutaneo è stato impiantato a Bove perché ha avuto una fibrillazione che ha portato un'aritmia e dunque, poi, all'arresto cardiaco. L'unico caso per il quale questo defibrillatore non si sarebbe potuto mettere si verifica nel momento in cui questa fibrillazione avviene a causa di un trauma. Di questi defibrillatori sottocutanei ne esistono di due tipi: il primo si caratterizza per dei fili che "vivono" a diretto contatto con il cuore. Il compito di questi fili è quello di dare loro la scossa in caso si ripresenti un'altra aritmia. Il secondo tipo, si sviluppa più a distanza rispetto al cuore, vicino al costato, e compie all'incirca lo stesso tipo di lavoro. Dunque, a Bove è stata inserita questa "scatoletta" rimovibile, ma, per toglierla, serve andare da qualcuno che ti faccia un altro intervento con anestesia locale. Ancora, però, non sappiamo precisamente la causa. Saperla ti permetterebbe di comprendere quanto Bove rischierebbe di avere nuovamente a che fare con episodi simili.