Castellacci: “Bove come Eriksen. Ecco cosa cambia tra normativa italiana ed estera”

Il prof. Enrico Castellacci, al Pentasport, spiega così la differenza tra la normativa italiana e quella estera parlando anche del defibrillatore impiantato a Bove:

Il defibrillatore sottocutaneo è un salvavita che viene messo quando c'è un problema cardiologico che può portare ad un'altra aritmia, nel caso di Bove. Lui, a quanto so, ha detto subito sì all'impianto del defibrillatore, a dimostrazione della maturità che ha. In questo momento, è nella stessa situazione di Eriksen. Eh si un defibrillatore rimovibile, ma ad oggi, è nella stessa situazione del danese. All'estero ci sono meno vincoli; lì è il giocatore stesso che firma e si garantisce praticamente da solo l'idoneità sportiva. In Italia non è così. Oggi, Bove, ad esempio, potrebbe svolgere un'attività sportiva esclusivamente moderata e senza alcun tipo di contrasto. Dunque, disputare così una partita di calcio non si può