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Dodo? "È in grande forma e Michael si deve conquistare il posto, partita dopo partita. Nel momento in cui il mister sceglie di mandarlo in campo, deve dare il massimo e farsi trovare pronto. Ha la testa sulle spalle, lavora assiduamente. Ha anche momenti di fragilità come è normale per un ragazzo della sua età, ma non lo dà a vedere. C'è un bellissimo rapporto con Dodo, fin dal primo momento ha sempre apprezzato l'atteggiamento del brasiliano che gli ha fatto da chioccia. Mi piacerebbe vederli giocare insieme".
Calciomercato? "Le voci sono fantasie, è fantascienza. Non c'è nessun fondamento sulla possibilità di trasferimento. Il ragazzo sta bene alla Fiorentina, lavora anche giocando non molto. Vedremo con la squalifica di Dodo come sceglierà Palladino di impiegarlo. Se Mike è arrivato a tale premio è grazie alla Fiorentina, ad Angeloni, Aquilani e lo stesso Palladino. L'intenzione è quella di rimanere fino a fine stagione. Per ogni operazione ci vuole che una società che voglia il giocatore, poi il prezzo lo fa la Fiorentina. Al momento ogni discorso è prematuro".
Croci? "Ha appena segnato anche in Portogallo-Italia U15. Ci ha messo la zampata con il goal, come aveva già fatto nella scorsa partita. Viaggia su ritmi altissimi di realizzazione. È un attaccante esterno, gioca a sinistra e a destra. Ha grande riconoscenza alla Fiorentina, ha la maglia cucita addosso. Come agenzia siamo attenti ai giovani, vanno tirati su come pianticelle. Croci è un'altra di quelle che sta venendo su, abbiamo un altro grande talento in casa".
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