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Il pagellone del ritiro: i migliori e i peggiori di Moena

Dai nostri inviati a Moena Stefano Niccoli, Iacopo Nathan, Leonardo Vignozzi e Giacomo Brunetti

Redazione VN

"A conclusione di questo ritiro di Moena 2017/2018, Violanews.com vi propone un resoconto e un giudizio su tutti i singoli effettivi della rosa.

"PORTIERI

"TATARUSANU - Il più esperto e il più navigato degli estremi difensori della rosa viola. Ha disputato il ritiro in modo professionale e allo stesso tempo umile, seguendo le indicazioni e le scelte dello staff, soprattutto dopo la scelta di Pioli per il portiere titolare. Una conferma in partenza, 6.

"SPORTIELLO - Una certezza investita da Pioli, ha svolto questo ritiro moenese rispondendo sempre presente sul campo e mettendosi a disposizione della squadra, conscio di dover comunque guadagnarsi la stima dell'allenatore. Guantoni da cui ripartire, 6.5.

"DRAGOWSKI - Al di sotto delle aspettative. Sarà stato l'anno pressochè sabbatico, ma il polacco in allenamento sembra aver perso un po' di smalto. È un classe '97, un inizio di preparazione sottotono è concedibile: per scalzare Sportiello servirà però ben altro. Drago senza fuoco, 5.

"SATALINO e CEROFOLINI - Il primo aveva avuto già l'occasione di respirare l'aria della Prima Squadra, mentre per il secondo questo ambiente era tutto da scoprire. Sono prospetti, hanno diciotto anni e lotteranno per il posto da terzo portiere. Naturalmente partendo con la Primavera, 6.

"DIFENSORI

"BRUNO GASPAR - Arrivato come il tanto atteso acquisto per il ruolo di terzino destro, in questo ritiro di Moena ha dimostrato di avere una buona corsa e una potenziabile progressione offensiva. In fase difensiva ha sicuramente molto da imparare, soprattutto per quanto riguarda i tempi delle difese italiane. Da attendere e rivedere, 5.

"TOMOVIC - Il solito Nenad. I giocatori passano, lui resta. E per l'ennesima volta potrebbe nuovamente partire per primo ai nastri di partenza della corsia difensiva destra. Sperando che Pioli possa migliorarlo in alcune circostanze. Routine, 6.

"MILENKOVIC - In questi primi giorni ha fatto intravedere ottime qualità, sia in fase offensiva che difensiva. Probabilmente l'adattamento al calcio nostrano sarà più semplice del previsto. Parte alle spalle di Vitor Hugo ma può sovrastarlo. E quell'esordio in italiano vale un 7.

"ASTORI - Ha intrapreso il ritiro fin da subito con la massima serietà e professionalità. La nomina di nuovo capitano lo ha calato nel ruolo di leader assoluto di questo gruppo. Poco da dire, molto da aspettarsi, 7.

"VITOR HUGO - Il brasiliano a primo impatto stupisce subito per il fisico e la statura imponente. Si sta integrando nel calcio italiano e nella difesa della Fiorentina. L'affiatamento con Astori cresce gradualmente ed Hugo con il tempo acquisirà sempre più sicurezza. Gigante buono, 6.

"MAXI OLIVERA - Sarà lui il terzino sinistro titolare, senza stravolgimenti. Pioli lo sta provando, entrerà nei meccanismi e per adesso sembra poter far benissimo parte di questo progetto. Poi il campo darà il suo verdetto. Maxi scommessa, 6.5.

"ILLANES e RANIERI - Entrambi aggregati alla prima squadra in questo ritiro ma non ancora pronti per il salto nel calcio che conta. Ci vediamo in Primavera, 5.5.

"CENTROCAMPISTI

"BADELJ - Una vita da mediano? Più che altro da incognita. Il piede sembra essere sempre in partenza, almeno da un anno a questa parte, con il croato che però puntualmente rimane a Firenze. Appesantito dalla preparazione, non brilla in alcune gare, anche se le sue qualità sono sempre uscite alla distanza. Salvo imprevisti, sarà di vitale importanza, 6.

"VECINO - Pioli lo stima, lo avrebbe messo al centro del progetto. Ma l'Inter sta per chiudere. Ciao Matias, 6.

"SCHETINO - Rete molto bella contro il Trentino Team, dimostra di essere un oggetto estraneo alle qualità di questa squadra. Il ritiro di Moena rimane come sempre un punto di passaggio, 5.5.

"DIAKHATÈ - Dove è finito il gioiello esposto durante la prima preparazione di Sousa? Solo questo, chi lo osserva con costanza può probabilmente dare una spiegazione, 5.5.

"CRISTOFORO - Al netto di un rete nelle amichevoli, il centrocampista uruguaiano non ha certamente brillato. Anche lui accusa la preparazione? Sicuramente dovrà invertire la rotta, visto il ruolo che potrebbe occupare quest'anno, ripartendo dalla buona prestazione contro il Bari. Tutto da scoprire, 5.5.

"SANCHEZ - Pioli non lo ha visto molto, lui però è come sempre un concentrato di sostanza. Poca forma, quello sì, ma conta relativamente il giusto in queste valutazioni. Quanto spazio avrà? 5.5.

"HAGI - Il migliore di questo ritiro. Mette in mostra doti importanti per la sua età, augurandoci che questa dimostrazione possa essere il preambolo a una stagione da protagonista. Quattro reti in altrettante partite, giocate e tecnica messa in mostra. Che sia il suo anno, 7.5.

"CHIESA - Ha raggiunto Moena con cinque giorni di anticipo rispetto alla tabella di marcia, iniziando la preparazione di quella che dovrà essere la stagione della consacrazione. Quarantacinque minuti contro il Bari per accumulare minutaggio e tanto lavoro atletico. L'altra certezza, 6.

"BAEZ - Le qualità ci sono, lo dimostra per esempio la rete di tacco contro il Bari che toglie tutti dall'imbarazzo. La sensazione però è che per lui lo spazio non ci sarà. Anche quest'anno gioca il prossimo, 6.5.

"REBIC - È tornato a Firenze dopo essere stato lasciato dall'Eintracht Francoforte. Tanto spazio nelle amichevoli, ma anche nel suo ruolo le alternative sono al momento assenti. Seconda - se non terza - scelta, probabile che possa partire nuovamente. Ante aperte per la partenza, 5.

"MELI - Tre gare da titolare gli valgono sicuramente una lode. È vero che le alternative latitano, però rimane pur sempre un classe 2000. Partito senza essere sponsorizzato, si è successivamente preso le prime pagine e l'interesse della gente. Come si svilupperà? 6.5.

"ZEKHNINI - Corvino è entusiasta del suo acquisto, voluto già da un anno. Gli sono bastate meno di ventiquattro ore dal suo arrivo per timbrare il cartellino contro il Trento. Deve migliorare molto sul piano fisico, ma rimane un vero funambolo, 6.5.

"SOTTIL e MAGANJIC - Due dei giovani che molto probabilmente non verranno inseriti nella rosa definitiva della stagione alle porte. Non ancora pronti per il calcio che conta ma sempre attenti e concentrati. Tra i due sicuramente Sottil appare avanti rispetto al compagno sia per condizione che per tecnica. In Primavera con Bigica sicuramente riusciranno ad emergere. C'è da lavorarci sopra 5,5.

"ATTACCANTI

"BABACAR - Ed eccoci nuovamente qui. Baba ai nastri di partenza, l'incognita di un futuro diviso tra panchina e fiducia totale. Le prossime settimane daranno maggiori indicazioni, noi intanto gli diamo un 6 pieno di fiducia.

"GORI - Una prima settimana alla grande, fatta di reti e ottime gesta. La flessione nella seconda parte del ritiro, dovuta anche al minor spazio, non scalfisce comunque la stima che all'interno della Fiorentina hanno di lui. Tutto nei suoi piedi, 6.5.

"KALINIC - Giusto il tempo di un abbraccio con Pioli e qualche pernottamento in albergo. Venticinque milioni di motivi per non riuscire a dare un voto.

"Dai nostri inviati a Moena: STEFANO NICCOLI, IACOPO NATHAN, GIACOMO BRUNETTI, LEONARDO VIGNOZZI

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