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Dopo l’Inter, poker anche al Belenenses. A segno la B2 e Rossi

Il resoconto della partita della Fiorentina contro il Belenenses

Stefano Niccoli

Sorprende ancora Paulo Sousa e non è certo la prima volta in stagione. Per la partita di Europa League contro il Belenenses, il tecnico portoghese schiera una formazione a trazione anteriore con ben quattro giocatori offensivi. Sulla fascia sinistra agisce Bernardeschi, a destra, invece, c'è Ante Rebic. Al centro dell'attacco Rossi e Babacar. Il senegalese è la prima punta, mentre Pepito si muove alle spalle dell'ex Modena, tra le linee per mettere in difficoltà la squadra di Sa Pinto. Per il resto, davanti a Sepe, portiere di coppa, troviamo Alonso, Astori e Tomovic. A centrocampo: Vecino, Mario Suarez  e Mati Fernandez.

Il primo a rendersi pericoloso è Rebic. Il croato, servito alla perfezione da Mati Fernandez, entra in area, tira, ma la palla viene deviata in angolo. Al 18' i gigliati si portano in vantaggio. Botta di Vecino, respinta corta di Ventura, Bernardeschi è una freccia, lascia sul posto il diretto marcatore e sul tap-in fa 0-1. Positivo l'avvio di gara di Mario Suarez, uno dei punti interrogativi sin qui. Lo spagnolo, schierato nel cuore della mediana, è il primo ad alzare il pressing nelle rare volte in cui i giocatori del Belenenses hanno la sfera tra i piedi. Molto larghi Bernardeschi e Rebic. Le due ali, infatti, "pestano" la linea laterale in fase di possesso della Fiorentina. Al 45' arriva anche il raddoppio degli ospiti. Conclusione mancina di Babacar dalla lunetta, deviazione e pallone in rete. I portoghesi sono poca cosa, ma la personalità della Fiorentina è da lodare.

Ad inizio ripresa i padroni di casa aumentano i ritmi e vanno vicini all'1-2 con Kuka. Il giocatore del Belenenses riceve un passaggio filtrante (disattenti in questo caso i viola nella loro parte destra), entra in area, tira, ma Sepe para. Passano pochi secondi e i ragazzi di Sousa hanno l'occasione di fare il tris. Rebic ruba palla a centrocampo, si invola verso la porta di Ventura, ma la sua botta viene respinta in angolo. Al 58' entra Badelj ed esce Bernardeschi. La Fiorentina cambia così: Alonso esterno alto a sinistra, Badelj nel ruolo di regista basso al posto di Mario Suarez - spostato in difesa tra Astori e Tomovic - Mati Fernandez e Vecino mezze ali, Rebic sempre a destra, Rossi e Babacar in attacco. Al 77' Verdù prende il posto di Babacar. In attacco, quindi il solo Pepito e lo spagnolo tra le linee. All'81' finisce il match di Rebic sostituito da Kuba nel corridoio di destra. Ed è proprio il polacco a propiziare il 3-0: cross rasoterra, Tonel anticipa Rossi, ma insacca alle spalle di Ventura. La ciliegina sulla torta arriva all'88'. Rossi si presenta a tu per tu col portiere locale (un cioccolatino l'assist di Badelj) e lo batte per il 4-0.

La Fiorentina fa la Fiorentina e conferma il suo ottimo stato di forma rifilando un bel poker al Belenenses. I viola conquistano così i primi tre punti nel girone I di Europa League dopo il ko all'esordio con il Basilea. Solo buone notizie per Paulo Sousa. E, si sa, vincere aiuta a vincere.