Bonaventura sì o no? La sua assenza potrebbe trasformarsi in occasione

Con o senza Jack? Vincenzo Italiano potrebbe rinunciare per la prima volta in stagione (almeno per quanto riguarda il campionato) a Giacomo Bonaventura. Imprescindibile, il numero 5 ha timbrato il cartellino in tutte e tredici le partite di Serie A, partendo dalla panchina solo in occasione della gara contro la Juve quando subentrò intorno all'ora di gioco. Qualità, personalità, ma soprattutto gol e assist (5+2 finora) fanno dell'ex Milan uno dei fari della fase offensiva viola. Le sue condizioni sono però da valutare nella rifinitura, visto che l'affaticamento all'adduttore destro gli ha impedito di essere in campo giovedì sera contro il Genk.

Ovvio che, la gestione di Bonaventura passa anche da alcune assenze "programmate" in Conference League - già col Cukaricki era stato risparmiato - ma in caso di assenza contro la Salernitana, Italiano potrebbe decidere di varare anche in campionato il 4-4-2 visto nella mezz'ora finale contro i belgi, con Beltran alle spalle di Kouamé. Ecco perché, l'indisponibilità di Jack potrebbe trasformarsi nell'occasione per vedere qualcosa di diverso, in grado di cambiare gerarchie e movimenti dell'attacco viola. Bonaventura resta però il giocatore chiave per intelligenza e giocate, anche alla soglia dei 35 anni.

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