live

Viviano: “Resto il primo tifoso della Fiorentina”

“In bocca al lupo a Neto, non ha fatto errori (fino a ieri)” (COMMENTA)

Redazione VN

Nel giorno di una nuova papera di Neto, l'ex portiere della Fiorentina Emiliano Viviano racconta alla Gazzetta dello Sport la sua avventura all'Arsenal e torna sull'addio a Firenze. Questi i passaggi più interessanti: "Cosa mi ha colpito? Nello spogliatoio e sul pullman mettono la musica! In Italia, mentre ti portano allo stadio per la partita, se c’è qualcuno che fa un sorriso, scoppia un casino. Amo il mio paese e la mia città. Però...Però faccio un esempio: sembra che io arrivi da un’annata negativa con la Fiorentina, che ha fatto una stagione straordinaria. Di altri portieri si dice l’opposto, magari sono stati meno bravi ma più mediatici. Poi non vedo la necessità di andare a prendere degli stranieri che non alzano la media quando hai dei giovani italiani altrettanto bravi. Astio verso l'Italia? No. Io ho scelto l’Arsenal, avendo altre possibilità. Alla mia età, forse uno dei pochi portieri con oltre 300 partite alle spalle, sentivo l’esigenza di un’avventura nuova, dove dover lottare per guadagnarsi una maglia. Spero di restare a lungo. L'addio alla Fiorentina? Avrei giocato a Firenze anche un giorno per realizzare il mio sogno. Certo mi è dispiaciuto. Ma qui all’Arsenal una delle maglie dei portieri è di un viola tonalità Fiorentina, bello. Resto il primo tifoso e faccio l’in bocca al lupo a Neto. Mi raccontavano di certi suoi errori, poi ho visto le immagini e direi che non ne ho trovati (intervista realizzata prima di ieri sera ovviamente, ndr)".

REDAZIONE

twitter @violanews