E' tempo di presentazioni anche per Jasmin Kurtic. Il centrocampista sloveno risponde così alle domande dei media presenti nella sala stampa Manuela Righini del Franchi: "So che la Fiorentina è una grande società e una grande squadra che negli ultimi anni ha dimostrato di saper far bene. Ogni giocatore quando viene in una grande squadra è facilitato nel giocare il suo calcio senza pressioni. Ho passato brutti momenti nella mia carriera, come a Palermo, e vi assicuro che non è facile esprimersi in certi contesti. A Torino è stato più facile giocare invece. Sono motivato e voglio dimostrare le mie qualità. Darò sempre il 100% indipendentemente dal ruolo. Io comunque sono un centrocampista, posso fare tutti i ruoli in quella zona.
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“Fiorentina grande squadra. A Palermo è stato difficile esprimermi ma qua dimostrerò le mie qualità”
La Fiorentina ha giocato un calcio raro in Italia negli ultimi anni. Mi sono messo un po' a piangere quando ho saputo di questo trasferimento. Voglio fare il meglio possibile, sono troppo contento di essere qua. Faccio parte di un progetto grandissimo. La trattativa con la Fiorentina? Ho passato agosto e settembre in albergo. C'erano anche squadre che mi seguivano ma la Fiorentina è stata chiara e diretta. Dopo Sassuolo-Cagliari sono andato in nazionale ed ho accettato tramite mail. Ho abbracciato di gioia Josip (Ilicic, ndr) e mi sono commosso subito dopo. Ilicic è una grande persona ed un grande giocatore, è come un fratello per me. Abbiamo parlato tanto e mi ha consigliato la Fiorentina per il grande progetto.
Sono pronto, a disposizione del mister. La concorrenza è normale, mi piace. In questo momento la Fiorentina è un punto di arrivo per me, voglio stare più tempo possibile qua perché parliamo di un progetto molto importante. Il paragone Di Francesco-Montella? Il primo l'ho conosciuto bene, è un bravissimo allenatore che tiene a giocare a calcio nonostante il Sassuolo lotti per la salvezza. Su Montella c'è poco da dire: è un grande allenatore così come è stato un grande giocatore. Zaza? Mi aspettavo la sua esplosione. Ho visto fin dal primo giorno al Sassuolo un giocatore molto motivato. Gli faccio un grande in bocca al lupo. Lo spogliatoio viola? Appena arrivato tutti i giocatori mi hanno dato un grande benvenuto. Ho sentito tanto calore, come se fossi qua da 2-3 anni.
Negli ultimi anni la Fiorentina ha dimostrato di dover stare tra il primo ed il terzo posto. Il mio nome? In Slovenia è da uomo, non posso cambiare (ride, ndr). Il mio contratto? Devo fare un anno qua, sono concentrato sulla Fiorentina. Poi si vedrà. Mi aspetto tanto dall'Europa League, è la prima volta che la gioco. E' un obiettivo importante così come lo sono campionato e Coppa Italia".
ALESSIO CROCIANI & BIANCA BERNINI
Twitter: @AlessioCrociani
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