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#ConfrontoViola: Violanews sta con Sconcerti

Mario Sconcerti ha chiesto pubblicamente l'apertura di un dialogo costruttivo fra Andrea Della Valle e i tifosi della Fiorentina

Saverio Pestuggia

Giovedì sera ho ascoltato le parole di Mario Sconcerti che oltre ad essere uno dei giornalisti sportivi più autorevoli ha avuto modo durante la gestione Cecchi Gori di far parte del settore dirigenziale. Chi meglio di lui può rappresentare le tre anime del mondo del calcio: società, stampa e tifosi? Forse nessuno. Ho ascoltato al Pentasport il suo appello accorato a cambiare la situazione che si è venuta a creare ed essendo anche il sottoscritto un tifoso della Fiorentina, nonché facente parte della stampa che segue da tanti anni la squadra viola, non posso che aderire alla sua proposta mettendo a disposizione il sito che dirigo che tra l'altro ha un forum frequentatissimo da tifosi appassionati. Tutto questo per il bene della Fiorentina perché la rassegnazione e l'indifferenza sono il peggiore dei mali.

Sconcerti ieri ha detto "Penso che più che disfattismo ci sia abbandono. Non sappiamo dove andremo o dove arriverà questa Fiorentina" e poi ancora "Questo è un modo per sopravvivere e in Fiorentina non c’è più costruzione. C’è una tranquillità allarmante da parte della città. Nessuno pretende niente ma forse alcune risposte sul programma della Fiorentina meriterebbero il loro spazio".

Ecco che la richiesta di Mario Sconcerti di un dibattito pubblico tra Andrea Della Valle e tifosi mi trova d'accordo perché "Il primo problema è che abbiamo una società che non parla e che non si assume il proprio ruolo. Io posso accettare tutto - dice Sconcerti -ma prima di tutto vorrei un dialogo. Devono parlare i Della Valle, non Corvino... Possiamo accettare tutto ma non il silenzio". 

Tutto questo ovviamente, è sottinteso e non derogabile, senza il minimo accenno di violenza da parte di nessuno.

Per discutere di tutto questo sui social usate l'hashtag #ConfrontoViola

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