Contro il Verona, la Fiorentina ha retto ai colpi gialloblù (grazie a un super Terracciano) per poi timbrare il cartellino quando nessuno se l'aspettava. Fortuna? Può darsi. Ma la fortuna bisogna cercarsela.
All'U-Power Stadium, Di Gregorio ha addolcito il Natale viola. Ma ciò che ha risaltato agli occhi è stata la voglia dei giocatori della Fiorentina di portare a casa una vittoria rivelatasi, alla fine, pesante come un macigno. Biraghi & co. hanno badato al sodo: tutta sciabola e niente fioretto. Anche Italiano ha capito l'antifona schierando la retroguardia a tre a difesa del vantaggio. Un trionfo netto, quello di Monza, ottenuto – vietato dimenticarlo – senza Martinez Quarta, Bonaventura e Nico Gonzalez.
Mentre i viola festeggiavano in Brianza, a Salerno Stefano Pioli dichiarava: “Le gare si possono vincere anche 1-0”. Ecco, la Fiorentina l'ha capito, a differenza del Milan, partito per cercare di vincere lo scudetto (alla luce degli oltre cento milioni spesi in estate), ma che adesso deve guardarsi le spalle. Tutto sta nello spirito di squadra. E quello che c'è in casa gigliata è commovente.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA