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Pres. Lugano a VN: “Da Vaclìk a Embolo, vi presento il Basilea”

Le parole di Renzetti: "Fischer ha tanta intelligenza emotiva, Sousa può arrivare a fare tendenza". E su Zeman...

Alessio Crociani

Poche ore ormai al debutto europeo stagionale della Fiorentina. Avversario di turno il Basilea di mister Fischer, padrone assoluto della Super League svizzera con otto vittorie nelle prime otto partite di campionato. Per saperne di più sulla squadra rossoblù, e non solo, Violanews.com ha contattato il presidente del Lugano, Angelo Renzetti:

Le chiedo di tracciarmi una sorta di identikit del Basilea, con i suoi punti di forza ed i suoi punti deboli.

"E' una squadra che tatticamente è molto propositiva, non hanno riverenze particolari nei confronti delle altre squadre. Hanno una rosa abbastanza importante che possono far girare. In certi ruoli-chiave, però, soprattutto in difesa, non hanno ricambi all'altezza, sono un po' lenti e impacciati. E' una squadra che può perdere 2-3 a zero o fare grandi partite come fece in Champions League contro il Chelsea. Hanno molta stima di loro stessi perché negli anni sono stati raggiunti ottimi traguardi in Europa. Oltretutto, a livello dirigenziale ed economico, stanno molto bene".

Se dovesse fare dei nomi, chi toglierebbe dal campo a questo Basilea?

"A me piacciono moltissimo il portiere (Vaclìk, ndr) e il centrocampista difensivo scandinavo (Bjarnason, ndr).  Oltre a loro c'è anche Embolo, un ragazzo eccezionale, molto bravo. Alla sua età non ha paragoni".

Che pensa del nuovo allenatore Fischer?

"Ha fatto molto bene nelle precedenti esperienze in svizzera. Con il Thun, nonostante i mezzi tecnici a disposizione, ha addirittura centrato la qualificazione alle coppe europee. E' entrato in punta di piedi al Basilea, con tanta intelligenza emotiva. Questo lo aiuta a gestire le situazioni. Non è un caso che abbia vinto tutte le partite di campionato fino ad ora".

E di Sousa?

"E' un allenatore che ha fatto bene al Basilea. E' all'avanguarda, dialoga con tutti e fa girare la squadra. Diventerà un allenatore capace di fare tendenza se continuerà così in Italia. E' molto libero e coraggioso come allenatore".

Dove può arrivare, secondo lei, questa Fiorentina?

"La Fiorentina è la squadra ideale per Sousa. Può far girare giocatori in rosa senza che il risultato cambi. Hanno tanti piedi buoni e giocatori propositivi in squadra. E' mancata solo la punta l'anno scorso. La vedo nelle stesse posizioni centrate nelle ultime stagioni".

Come procede il rapporto con Zeman?

"Sta procedendo bene. Il mister è un grande lavoratore, l'unico tecnico che mi ha davvero impressionato da quando sono nel mondo del calcio. Mi dà la sensazione di crederci, in tutto e per tutto. I giocatori sono entusiasti di lui, lavorano tanto e nessuno si lamenta: li fa giocare tutti, non li frena. Credo possa essere una scommessa vincente".