Da Thiago Motta a Italiano
—È cambiata la storia nel capoluogo emiliano? Italiano ha leggermente migliorato, per il momento, i numeri del primo e unico anno intero di Thiago Motta sulla panchina del Bologna, cioè la scorsa stagione. Avendo una competizione in più, e una rosa oggettivamente indebolita, l'ex allenatore viola ha registrato gli stessi punti dopo quattordici giornate (22). Di più i gol fatti (20 vs 16), ma molti di più anche quelli subiti (18 vs 11). C'è però da segnalare, per dover di cronaca, l'incredibile percorso del Bologna di Thiago Motta nel girone di ritorno, con 37 punti in 18 giornate, una media da Champions League (infatti si classificò quinta). Italiano ha iniziato con il piede giusto il suo lavoro a Bologna, anche se, come di consueto, parte della piazza non apprezza le sue idee di gioco. Il lavoro duro però, per cercare di riconfermare la stagione precedente, deve arrivare.
La quota Champions
—Nessuna delle due squadre è partita a inizio anno con l'idea di dover entrare in Champions, ognuna per i suoi motivi. Per la squadra di Palladino sta diventando piano piano un obiettivo, e si sta dimostrando una possibile outsider per un posto tra le grandi. Un pò più indietro il Bologna di Italiano, che potrà però ritrovare un po' di forze visto che tra poche settimane uscirà dalla Champions League. La quota per arrivare in Champions quest'anno si è alzata leggermente, viste le stagioni di Fiorentina, Lazio e Atalanta, che stanno stupendo tutti. Ancora l'Italia non è certa del quinto posto che garantirà l'entrata nella massima competizione europea, ma ha ottime possibilità di ottenerlo.
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