Certi amori… finiscono: il grande freddo tra Italiano e la Fiorentina

Non è una di quelle storie che rivelano ruggini del passato. Perchè tra Vincenzo Italiano e la Fiorentina i rapporti erano rimasti buonissimi, diciamo pure ottimi. Vi ricordate l'intervista congiunta tra Pradè e l'allenatore uscente nel post gara di Atalanta-Fiorentina? E le belle parole spese dai dirigenti viola anche durante la presentazione ufficiale di Palladino. Raramente negli ultimi anni avevamo assistito ad un addio così dolce. Ecco perchè non era prevedibile un incrocio così amaro oggi, con il ds prima e alcuni giocatori viola poi a puntare il dito contro l'attuale tecnico del Bologna. Con l'esultanza finale che è stata solo l'epilogo di un atteggiamento che da casa Fiorentina non si aspettavano, proprio in virtù del bel legame mantenuto con Italiano.

La grande freddezza

"Italiano non ci ha neanche salutato". Ranieri ha raccontato nel post partita la freddezza e il distacco che Italiano ha riservato ai suoi ex giocatori. Forse la tensione del match ha prevalso sui sentimenti, insieme alla voglia di dimostrare il suo valore agli occhi della sua "ex" (che senza di lui sta facendo grandi cose). Anche durante la partita l'atteggiamento di Italiano è stato percepito dallo spogliatoio viola in maniera negativa. L'adrenalina dei minuti finali, probabilmente, ha fatto il resto ed è culminata in quell'esultanza plateale di Italiano. Non una cosa inedita per il suo modo di fare - ci ricordiamo la giacca sventolata più volte sotto la Fiesole - ma chi era in campo ha colto una enfasi eccessiva e una mancanza di tatto nei confronti della squadra. Tanto più alla luce del lutto che aveva colpito Palladino. Insomma, quel bel rapporto che Italiano aveva realmente creato con squadra e dirigenza, si è incrinato in un freddo pomeriggio di dicembre.

Italiano e Pradè insieme dopo Atalanta-Fiorentina dello scorso maggio. "Ci mancherai" disse il ds a favore di telecamere.