Danilo Cataldi, adesso Firenze è la sua Roma. E i tifosi rivedono Lucas Torreira
Danilo Cataldi è la Fiorentina, la Fiorentina è Danilo Cataldi. In questi giorni, l'ex centrocampista della Lazio si è preso sulle spalle tutta la squadra e ha guidato Firenze. L'impatto avuto sulla squadra di Palladinoè stato eclatante, ma ciò che sorprende di più è il legame che si è creato con la città in così poco tempo. Qualcosa che a Firenze non si vedeva da anni. Forse l'ultimo ad averlo vissuto è stato Lucas Torreira: tanto amato nel primo anno dell'era Vincenzo Italiano, tanto rimpianto negli anni successivi. Due giocatori diversi, ma che hanno colpito Firenze nel cuore allo stesso modo.
Non diteglielo a Palladino, ma che Cataldi sia stato scartato dalla Lazio è un dato di fatto. Bisognerebbe capire il motivo, ma ora importa poco. Eppure, Cataldi ha sempre avuto un ruolo centrale a Roma, prima con Inzaghi e poi con Sarri. Ma non ha mai raggiunto questi livelli. Un po' come Torreira, che dopo l'anno deludente all'Arsenal ha ritrovato una nuova giovinezza a Firenze. Ora Firenze rivede l'uruguaiano, quel giocatore che trascinava da solo la Fiorentina post-Vlahovic, quello che esultava sotto la Fiesole e che per difendere la propria squadra ha perso un dente. Ma poco importava, prima la Fiorentina. Ora, il centrocampo non parla più spagnolo, ma italiano, e Danilo Cataldi sta facendo innamorare di nuovo Firenze di un singolo giocatore, come successo con l'ex Sampdoria.