I nostri voti

Genoa-Fiorentina, le pagelle di VN: Bonaventura gigante, magia Saponara

Alessio Crociani

DRAGOWSKI6 - Un paio di errori con i piedi ma anche l'intervento provvidenziale su Destro al 25'. Bravo il polacco a farsi trovare pronto scegliendo bene i tempi dell'uscita. Criscito lo spiazza dal dischetto.

ODRIOZOLA6 - Il solito motorino sulla destra. Lavora di mestiere in fase di copertura risultando però troppo falloso. Si divide a metà con Pulgar la responsabilità per la palla sanguinosa persa nel primo tempo che poteva portare alla rete-beffa di Destro. DAL 80' BENASSI - Fa la sua parte nel finale di gara.

MARTINEZ QUARTA6,5 - Il migliore della retroguardia viola, al netto di un paio di leggerezze palla al piede. Chirurgico nelle chiusure, il terreno pesante lo esalta.

IGOR6 - Poco lavoro dalle sue parti e allora il centrale brasiliano si fa vedere più per la partecipazione alla manovra piuttosto che in difesa. Provoca il calcio di rigore a fine gara ma globalmente la sua prestazione è sufficiente.

BIRAGHI6 - Attivo sulla fascia sinistra, sua la punizione che al 17' costringe Sirigu al grande intervento in tuffo. I troppi sbagli in fase di appoggio vengono compensati dalle sortite offensive.

PULGAR6 - Concorso di colpa con Odriozola nella palla persa al 25'. Per il resto ordinaria amministrazione e tanto lavoro oscuro nonostante la pressione costante degli avversari. DAL 78' AMRABAT6 - Entra nel finale per dare peso alla squadra, l'intervento di testa in anticipo a al 79' vale come un gol.

CASTROVILLI6 - Sembra iniziare con il piglio giusto la partita ma al 23' urta contro il palo nel tentativo di piazzare la zampata sotto porta ed è costretto ad uscire. DAL 25'DUNCAN6,5 - Idee chiare e sostanza, si fa trovare presente anche stavolta. Solo Sirigu gli nega la gioia del gol al 69' con un miracolo.

CALLEJON6 - Non demerita, anche se da lui ci si aspetta di più. Disputa tutta la gara dando il suo contributo denso di intelligenza tattica.

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