Fiorentina-Cremonese, pagelle VN: Sottil trascina, male Quarta e Gollini

GOLLINI 5: Debutto al Franchi complicato, con un gol subito direttamente dalla bandierina (anche se la Lega ha successivamente cambiato l'assegnazione del gol, dandolo a Bianchetti, quindi la palla non era entrata). Errore comunque pesante, per fortuna non decisivo. Fin lì un buon intervento su Zanimacchia e poche colpe sul momentaneo 1-1.

BENASSI 5,5: Schierato da terzino destro, quando deve spingere non demerita, ma dietro rischia. Da un suo pallone perso malamente, nasce il corner del 2-2. Dal 71' DODO' 6: Qualche minuto per entrare in partita, porta vivacità.

MILENKOVIC 6: La prima dopo il rinnovo, gara senza particolari sbavature. Anche se sul 2-2 è poco reattivo in mischia. E tanti rimpianti per i due colpi di testa in pieno recupero, che mancano di pochissimo il bersaglio.

BIRAGHI 6: Radu gli nega il gol su una bellissima punizione. La giocata migliore di una partita per il resto sufficiente.

BONAVENTURA 7: Sblocca la partita e la stagione viola, con un bel piattone all'angolino. Ed è l'unico a dare qualità in mediana. Ci prova fino alla fine e impegna Radu sfiorando il 3-2.

AMRABAT 6: Prezioso in un paio di interventi difensivi. In impostazione si limita al semplice, con ordine. Dal 78' MANDRAGORA 6,5: Un cross sbagliato vale il gol della vittoria, grazie alla decisiva complicità di Radu. Aveva comunque portato maggior qualità nella manovra.

MALEH 5,5: In mischia spreca un pallone interessante, con la porta sguarnita. Bel pallone per Jovic a metà ripresa. In mezzo tanta corsa a vuoto. Dal 71' ZURKOWSKI 6: Un po' impacciato all'inizio, ci prova con una conclusione dal limite ma è debole. Contribuisce all'azione del 3-2 tenendo vivo un pallone difficile.

KOUAME 6,5: In campo a sorpresa, come esterno di destra, si inventa la giocata (dribbling + assist) che porta all'1-0. E poi si rende utile con la sua fisicità. Ci prova di testa su corner. Bravo a sfruttare la chance. Dal 78'SAPONARA sv

JOVIC 7: Un paio di buone sponde in avvio, poi prova la fuga in contropiede (ma viene ripreso). Sul corner successivo schiaccia bene di testa, impegnando Radu. Segnali incoraggianti che trovano conferma nel gol del 2-1, un diagonale di giustezza, di chi sa come si fa. Fallisce la possibile doppietta nel secondo tempo, quando la condizione fisica non lo assiste più.