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Come gioca la Sampdoria. L’esperto a VN: “Ci mancano i terzini e non solo”

L’opinione del giornalista scrittore Luca Ghiglione sul presidente Ferrero, un pronostico e un saluto a un doppio ex speciale.

Paolo Mugnai

In vista della partita di domani sera Violanews ha intervistato Luca Ghiglione, giornalista scrittore autore di svariati libri sulla Sampdoria, tra cui “La maglia più bella del mondo” (Edizioni Sportmedia, 2014).

Rispetto alla stagione passata come è cambiata la Sampdoria?

“Per dare un giudizio definitivo penso che dovremo ancora aspettare dato che dovrebbe arrivare ancora qualcuno. L’anno scorso il problema erano i terzini; è stato preso solo un terzino sinistro, Murru, che non ha convinto appieno. Come centrale difensivo è partito Skriniar che era una sicurezza ed è stato rimpiazzato da Ferrari che è un ex under 21 di speriamo belle speranze ma adesso ecco anche Andersen. Davanti non c’è più Muriel che era una garanzia quanto a gol andando in doppia cifra e al suo posto è arrivato Caprari che di gol in carriera ne ha fatti pochini. Quanto a Schick, dopo la pantomima prima con la Juve e poi con l’Inter, adesso c'è la Roma. Insomma è un cantiere aperto. Nel precampionato e nelle prime partite di coppa e di campionato, comunque, la Sampdoria non si è comportata male a parte qualche amichevole”.

Come gioca la squadra di Giampaolo?

“Gioca tanto al pallone, nel senso che è un tecnico che lo fa giocare tanto e i giocatori riescono ad arrivare con facilità alla porta avversaria anche se manca un po’ un finalizzatore. Per fortuna Quagliarella, nonostante l’età, è già in forma. Gaston Ramirez è il trequartista, un ruolo molto importante per Giampaolo. In pratica tiene una difesa a quattro, un centrocampo a tre con Torreira centrale e due mediani come Barreto e Linetty o Praet, poi un trequartista, appunto Ramirez o Ricky Alvarez, dietro agli attaccanti Quagliarella e Caprari. Giampaolo inizia sempre la partita con il 4-3-1-2 che poi può variare secondo l’andamento della gara”.

Massimo Ferrero è molto conosciuto anche a Firenze essendo sposato con una fiorentina. Che presidente è?

“Il primo anno sportivamente ha fatto cose egregie, prendendo Eto’o e Muriel, poi ha sbagliato molto e ultimamente sta incassando tanto e spendendo poco. In realtà vorrei sapere chi comandi realmente. Penso l’avvocato Romei con i soldi non si sa ancora di chi. Quanto al personaggio, anche i tifosi hanno chiesto più volte a Ferrero di tenere un profilo più basso perché non è gradito che faccia il buffone con i nostri colori, poi è un conto se è terzo e un altro se rischi la retrocessione quando infatti girava coi bodyguard”.

Un pronostico per domenica?

“2 fisso. Per affetto e poi perché penso che la squadra debba sempre giocare per vincere e Giampaolo non scende in campo per il pareggio. In realtà è una partita aperta, da tripla, la Fiorentina in casa è temibile, di Firenze ricordo Francesco Flachi che anche domenica passerò a trovare”.