Pantaleo la trottola

Capace, determinato e iperattivo, quasi tarantolato. Proprio come Gigi Sullivan, il protagonista del celebre cartone animato giapponese degli anni '80. A dispetto di quanto lascerebbe intuire la sua stazza fisica, in questi giorni Pantaleo Corvino fa parlare di sé per il suo attivismo a giro per l'Europa. Prima da Firenze a Lisbona per parlare con Paulo Sousa e Rui Costa, poi in Spagna per un primo contatto con l'agente di Tello e l'incontro con Pedro Pereira. Oggi di nuovo in Italia, dove ad attenderlo c'è il Crotone della famiglia Vrenna e il collega Beppe Ursino.

In mezzo tanti altri confronti di mercato tra collaboratori e agenti, come quello di ieri in terra iberica e quello dei giorni scorsi con Giovanni Bia (procuratore anche di Ferrari e Cigarini), giusto per fare due esempi. Sono già tante le mosse del dg viola nella sua seconda avventura in viola. Pensare che sono passate appena 72 ore dal giorno della sua presentazione. D'altronde il tempo stringe, e i nodi da sciogliere, così come i gialli, purtroppo non mancano in casa Fiorentina. Insomma, il valzer del Corvo è già a regime. Sperando che porti in dote l'ennesimo miracolo tecnico-finanziario.