La quiete... anzi, la gioia dopo la tempesta. Le critiche piovute sulla Fiorentina dopo la chiusura del mercato sono state spazzate via sul campo, a suon di vittorie e di un primato in classifica che ora fa sognare Firenze intera. Buona parte del merito va ascritta a Paulo Sousa, maestro di carattere e di umiltà in questi suoi primi mesi da tecnico viola. Per parlare di tutto questo e non solo, Violanews.com ha contattato il decano degli agenti sportivi italiani, Dario Canovi:
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Canovi a VN: “Mercato viola da rivalutare. Scudetto? Non lo escludo”
"Sousa uno dei pochi capaci di dare qualcosa in più alla squadra. Nessuno poteva prevedere la Fiorentina in vetta, farà un campionato tra le prime"
Se l'aspettava la Fiorentina in testa alla classifica?
"No, credo che nessuno avrebbe potuto prevedere una cosa del genere nel mondo del calcio, ma che avrebbe fatto un buon campionato sì. Ero molto fiducioso sulla scelta di Paulo Sousa perché aveva fatto molto bene a Basilea. Lo conosco da quando giocava perché l'ho portato io in italia e so quando è capace e intelligente".
Crede che il mercato viola vada rivalutato dopo questo inizio di stagione?
"Penso di sì, anche se personalmente non lo avevo sottovalutato nel recente passato. Conoscevo Kuba e Kalinic già prima del loro arrivo in Italia, sapevo che erano giocatori validi".
Quanti meriti ha Paulo Sousa in questi risultati?
"Credo sia uno di quei pochi allenatori che riesce a dare qualcosa in più al valore della squadra. Se la squadra vale 100 la fa valere 115. E' una cosa che pochissimi allenatori hanno".
Pensa che la Fiorentina sia solo una meteora in cima alla classifica o che possa confermarsi su questi livelli?
"Sono convinto che farà un campionato tra le prime. Scudetto? Mi sembra difficile, anche se rispetto agli anni scorsi non c'è una squadra-guida in campionato. La Juventus aveva un vantaggio notevolissimo rispetto alle altre nelle scorse stagioni, mentre quest'anno no. Per questo anche la Fiorentina può partecipare ad una lotta per le primissime posizioni. Champions? Onestamente credo sia un obiettivo possibile, è tutto possibile con il calo di Juventus e Roma. Quello di questa stagione è un campionato molto equilibrato, non posso escludere che la Fiorentina possa partecipare alla lotta per lo Scudetto".
Se fosse nella società viola, punterebbe tutto sul campionato o preferirebbe distribuire in maniera più equa le forze tra Serie A ed Europa?
"Le coppe internazionali tolgono tanta forza e credo che l'Inter resti favorita in campionato proprio perché non ha impegni europei. E' sempre dura in campionato per chi ha una coppa di mezzo. Non a caso, negli ultimi anni, le squadre emerse sono state quasi sempre quelle non impegnate in Europa, eccezion fatta per rose di altissimo livello".
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