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Un arbitro esperto ma con il cartellino facile per Fiorentina-Celje: il profilo

Joao Pinheiro
Joao Pinheiro, arbitro di grande esperienza, ha diretto ben 5 gare in Champions League in questa stagione, tra cui in ottavo di finale.
Simone Pagnini

Sarà un avvocato portoghese a dirigere il ritorno di Conference League di questa sera al Franchi tra Fiorentina e Celje.

Joao Pinheiro, arbitro di grande esperienza, ha diretto ben 5 gare in Champions League in questa stagione, tra cui in ottavo di finale. Avvocato portoghese, 37 anni, è un arbitro che gode di buona considerazione anche in Portogallo: lo dimostrano le 15 gare dirette nella massima serie del campionato lusitano.

Pinheiro è un arbitro con la soglia del fallo molto alta. Spesso non molto preciso nella gestione della gara, non sempre propenso al dialogo. In campo europeo si sofferma come spesso accade nel sanzionare la condotta antisportiva, perdite di tempo, pallone allontanato volontariamente, proteste plateali, tutte cose che indispettiscono giocatori e pubblico.


Per quanto riguarda le sanzioni disciplinari, la media è alta anche in Champions: 4,5 a partita, tra cui di solito ci sono 3 cartellini.

Dirigendo in un campionato diverso dal nostro, può accadere anche che la gestione e il comportamento sia diverso, ma si tratta di un fischietto di sicura affidabilità visto il curriculum e sopratutto la sua esperienza. Occorrerà prestare la massima attenzione sulle proteste, altra cosa a questo livello non ben accetta e sanzionata.