La squadra di Gattuso è la mina vagante della zona Europa, in bilico tra la Champions e le posizioni un po' meno nobili. In questo caso si parte dal sesto posto in classifica della passata stagione frutto dei 64 punti conquistati. Le turbolenze estive con la Uefa non sembrano aver scalfito il fascino del club di via Aldo Rossi, che dopo il passaggio societario dalle mani di Yonghong Li al fondo Elliott e il conseguente riassetto dirigenziale, prova a risolvere la sterilità offensiva con il Pipita Higuain. Salutati Kalinic e André Silva, in attacco resta da piazzare Bacca, che però non si allena assieme al resto della squadra.
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Grandi manovre anche a centrocampo e in difesa, dove il colosso Bakayoko prenota una maglia da titolare. Halilovic, invece, parte dalla panchina. Curiosità nelle retrovie: come verrà risolto il dualismo in porta tra Reina e Donnarumma? Caldara, arrivato al posto di Bonucci, sarà già all'altezza della situazione? A questi interrogativi si aggiungono le trattative per Laxalt e Castillejo (ufficiosi) e Milinkovic-Savic (difficile), per un Milan sicuramente più competitivo rispetto a un anno fa. Cessioni minori: vicina quella di Gabriel, ufficiali quelle di Gomez, Antonelli (sostituito da Strinic) e Locatelli. E INTANTO C'È CHI PUNTA IL DITO CONTRO MONTELLA PER IL RENDIMENTO DELLE ULTIME STAGIONI
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