Italia, Conte riparte dal 3-4-3 con Bernardeschi

L’iniezione di ottimismo ottenuta dalla buona prova contro la Spagna a Udine, ha creato un’onda lunga giunta fino a Coverciano. Ieri - scrive La Gazzetta dello Sport - il gruppo azzurro, infatti, ha ben lavorato in vista dell’amichevole di martedì contro la Germania. A riposo Gigi Buffon, il primo pensiero di tutti è stato accertarsi delle condizioni di Emanuele Giaccherini, uscito dal match contro gli iberici con un forte dolore al quinto metatarso del piede destro. L’esterno del Bologna si è sottoposto a esami strumentali che per fortuna hanno escluso fratture: per l’azzurro si tratta solo di una forte contusione che gli è valsa del riposo precauzionale; oggi comunque potrebbe tornare in gruppo.

Fermo anche Bonaventura per stato febbrile, proprio a causa delle condizioni di Giaccherini si è deciso di far aggregare al gruppo anche Mattia De Sciglio, che si è subito allenato. La rosa azzurra è stata divisa in due gruppi: diversi di coloro scesi in campo a Udine hanno svolto solo fisioterapia, palestra e corsa lenta. Per il resto dei calciatori parte atletica, tra scatti sulla breve distanza, movimenti sul possesso palla ed esercitazioni tecnico-tattiche contro una squadra composta da sagome. La notizia è che Conte è ripartito dal 3-4-3 schierato contro la Spagna, provando stavolta in difesa Rugani, Ranocchia e Acerbi, mentre sulle fasce De Silvestri e De Sciglio si sono alternati a destra, con Antonelli a sinistra. A centrocampo c’erano Montolivo e Jorginho, con l’italo-brasiliano che si è avvicendato con Soriano; infine in attacco il c.t. ha dato spazio prima al tridente Bernardeschi, Zaza e Insigne, poi a quello composto da Bernardeschi, Okaka ed El Shaaarawy.