Continuano a far discutere le parole di Andrea Della Valle in conferenza stampa. Per un parere a riguardo, ma non solo, Violanews.com ha contattato Federico De Sinopoli, presidente dell'Atf (Associazione Tifosi Fiorentini):
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De Sinopoli (pres. Atf) a VN: “Parole ADV? Ci vuole rispetto per chi critica”
Le parole del presidente dell'Associazione Tifosi Fiorentini ai nostri microfoni: "Indispettiti per la distinzione tra 'parte sana' del tifo e 'minoranza non-perbene'. Mammana? Il Patron è andato fuori dal seminato"
Ti hanno soddisfatto le parole di Andrea Della Valle?
"Sono soddisfatto solo del fatto che lui si sia palesato. Sui concetti espressi in parte sono d'accordo, in parte no. Non condivido, ad esempio, la valutazione sulla bontà della campagna acquisti, così come la parte sulla divisione dei tifosi in 'parte sana' e 'minoranza non-perbene'. Non capisco, anche perché, al di là di quell'unico striscione il cui fine era solo chiedere l'unità d'intenti che non sembrava esserci valutando ciò che è stato fatto nel mercato di gennaio, per adesso la contestazione non c'è stata. Anche su Mammana, Andrea Della Valle è andato un po' fuori dal seminato definendolo un 'ragazzetto'. Prima mandi un tuo emissario per trattarlo, poi lo bolli così. Non ha senso. I momenti della conferenza stampa in cui Della Valle si è fatto prendere dalla rabbia e da piccoli isterismi, sono risultati molto meno ficcanti. Oltretutto, anche le modalità con le quali è stata convocata la conferenza stampa non mi hanno convinto".
In molti hanno criticato il passaggio sui cosiddetti "tifosi perbene". Qual è il tuo pensiero a riguardo?
"Ci dev'essere diritto e rispetto per chi critica o per chi comunque non sia d'accordo. Il calcio porta sempre al 'bar sport'. Il fatto che lui dica che chi contesta è una minoranza 'non perbene', perché questo è stato detto in sostanza, è sbagliato. E' questo che mi lascia indispettito e che lascia indispettita la parte della tifoseria che non si rassegna ad essere acritica, al di là delle novelle su Gubbio. Un consenso bulgaro del 100 per cento non ci sarà mai, tanto meno a Firenze, e chi critica è sempre tifoso della Fiorentina. Si deve prendere coscienza di questa parte del tifo".
Lo sciopero del tifo viola a inizio gara proseguirà anche nelle prossime partite?
"Già contro il Verona lo sciopero era stato sospeso. C'è la volontà di esternare le ragioni della curva con altre forme. La speranza era che qualcuno della società si esprimesse sulla vicenda, cosa che per ora non è avvenuta".
Tra otto giorni arriva la Sampdoria dell'ex Montella. Che accoglienza ti aspetti?
"Credo, tutto sommato, buona. Montella ha fatto bene a Firenze. Ci sono state delle critiche nei suoi confronti, ma le hanno subite anche i grandi allenatori da queste parti. Sicuramente riceverà un applauso, anche se al momento l'approccio alla partita contro la Sampdoria è moscio e distaccato da parte della tifoseria viola. I due pareggi contro Verona e Frosinone hanno buttato giù".
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