Ilaria Ulivelli de La Nazione, ha intervistato l'assessore all'urbanistica del Comune di Firenze Lorenzo Perra. Tema il progetto Mercafir. Queste le sue parole più rilevanti:
altre news
Mercafir, ass. Perra: “Fiorentina ha chiesto proroga. Obiettivo, uno stadio da Champions”
Gli ultimi aggiornamenti sulla Mercafir: "Domani la risposta del Comune. Non c'è alcuna polemica con la Fiorentina"
"La Fiorentina mercoledì scorso ha inviato al Comune una lettera con cui ribadisce “la volontà di dar corso all’elaborazione del progetto e del relativo piano economico finanziario” dello stadio. La società chiede di poter disporre del tempo necessario per sottoporre il progetto definitivo al Comune, motivando la richiesta con alcuni elementi oggettivi che derivano dalle analisi effettuate sull’area di Novoli e sui terreni. Nella giunta di domani esamineremo la richiesta e forniremo la risposta. L’obiettivo per il Comune è chiudere l’operazione stadio entro l’anno".
I problemi della falda già si conoscevano. Alle condizioni attuali la Fiorentina non era in grado di presentare il progetto definitivo nei tempi?
"È normale che per un progetto importante e complesso di cui si parla da vent’anni ci possa volere un po’ di tempo in più. Concedere qualche mese non è né una sconfitta né una vittoria. L’importante ora è arrivare in fondo. Non c’è alcuna polemica con la Fiorentina. Al contrario, grande fiducia nel lavoro della società nella complessa progettazione dello stadio che, ricordo, comprende strutture commerciali, modifiche alla viabilità e ai parcheggi. Le parole del presidente Cognigni mostrano pragmatismo e voglia di essere operativi: si progetta nel dettaglio un intervento da 300 milioni di euro. Fiorentina sta facendo una cosa che ha fatto soltanto un’altra squadra in Italia. L’obiettivo è fare uno stadio da far invidia, dall’hospitality ai sistemi tecnologici. Uno stadio da Champions League e da capolista".
Per fare il progetto nuova Mercafir servono almeno due milioni. Liberare e acquistare l’area di Osmannoro ne costa più di 10. Avete chiarito con Fiorentina a carico di chi sono le spese?
"Il progetto non costa due milioni e l’area Osmannoro non vale certamente quanto detto. È invece chiaro che il costo dell’area nord dell’attuale mercato è a carico di chi realizzerà lo stadio. Queste risorse verranno utilizzate per l’acquisto dei terreni all’Osmannoro e per la realizzazione del mercato".
Realisticamente a quando la prima pietra per lo stadio e per il mercato?
"A fine 2017 avremo individuato il concessionario della costruzione e gestione dello stadio e delle attività commerciali. Da quel momento iniziano le opere di costruzione del nuovo mercato e del nuovo stadio di Firenze".
© RIPRODUZIONE RISERVATA