A più di una settimana dalla dolorosa retrocessione in Serie B, Roberto D’Aversa, allenatore dell’Empoli, ha rotto il silenzio con un messaggio toccante pubblicato sul suo profilo Instagram. Un pensiero lucido e sincero, rivolto alla piazza empolese e a tutto l’ambiente azzurro.


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Empoli, il rammarico di D’Aversa: “Sarebbe bastato poco”
“Pensavo, pensavamo di farcela. Ma non ci siamo riusciti”, scrive D’Aversa, con parole che pesano come macigni. “Le sconfitte e le vittorie nel calcio sono il pane quotidiano. Ma quando retrocedi, anche il miglior pane diventa indigesto”.
Il tecnico si è preso qualche giorno per metabolizzare l’amarezza e riflettere a mente fredda sull’epilogo di una stagione travagliata:
“I bilanci in rosso servono per essere analizzati e studiati per non ripetere più gli errori, e per imparare a non dire troppi sì, senza aggiungere i ‘però’…”.
Non manca un pensiero speciale ai tifosi azzurri:
“Mando un grazie caloroso e un abbraccio immenso a tutti. Alla squadra e al club, un affettuoso pensiero per quello che hanno fatto per me”.
D’Aversa ammette con onestà che qualcosa in più si poteva fare:
“Forse sarebbe bastato alzare l’asticella in un preciso momento della stagione per non arrivare a dire, alla fine, che bastava soltanto vincere l’ultima partita per portare a termine il compito con modesta sufficienza. Una condizione professionale e dell’animo, questa, che non mi appartiene”.
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