Ex obiettivi – Calvert-Lewin lascia dopo 9 anni: “L’Everton sarà sempre casa mia”

Nel mercato del gennaio scorso, il principale obiettivo della Fiorentina sembrava poter essere quello del vice-Kean. Una punta capace di ricoprire quel ruolo in assenza del bomber italiano, oppure con delle caratteristiche tali da farli giocare insieme in caso di bisogno. Dopo vari nomi sondati e altri consigliati dai procuratori, la scelta è ricaduta su un vecchio pallino di Daniele Pradé, Nicolò Zaniolo. Il contrario dell'identikit della punta tipica, con Milan Djuric, Rafa Mir e Dominic Calvert-Lewin, completamente scartati.

Proprio l'inglese di proprietà dell'Everton, sembrava la figura giusta per occupare quel ruolo mancate. Alto, con un buon fisico e in scadenza nel giugno del 2025. Alla fine Calvert-Lewin è rimasto in Inghilterra e ha chiuso la sua stagione con i Toffees, con 3 gol in 26 partite di Premier League.

Il saluto dopo 9 anni

Dominic Calvert Lewin è stato un po' il simbolo degli ultimi anni dell'Everton, tanto potenziale ma pochi risultati. Gli infortuni lo hanno tormentato, facendogli saltare molte gare. LE ULTIME SUL CALCIO INGLESE SU CALCIOPREMIER.COM. Oggi il numero 9 ha annunciato l'addio alla sua squadra dopo nove anni:

"All'Everton Football Club e agli Evertonian. Dopo nove straordinari anni in questo club, ho preso la decisione incredibilmente difficile, insieme alla mia famiglia, di iniziare un nuovo capitolo della mia carriera. Non è una scelta che ho fatto a cuor leggero. L'Everton è la mia casa da quando avevo 19 anni. È il posto che ha visto del potenziale in me, mi ha stimolato a crescere e mi ha plasmato sia come calciatore che come uomo. Voglio esprimere la mia gratitudine a tutti gli allenatori e i dirigenti con cui ho lavorato nel corso degli anni e ai miei compagni di squadra che sono diventati amici per la vita. Sono profondamente orgoglioso di ciò che abbiamo condiviso, lottando per questo club nei momenti più importanti, segnando gol importanti nei momenti cruciali, indossando la maglia con impegno e orgoglio. Spero di lasciarvi con il vostro rispetto, sapendo di aver sempre cercato di sostenere i valori di questo grande club. Grazie di tutto. Fin dal primo giorno, ho sempre saputo cosa significasse giocare per l'Everton."